Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] (durata sino al 1918), che comportò una lotta con Venezia, durata tre secoli, per il dominio della Dalmazia. L , lottando contro la Polonia, la Boemia e l’Austria.
Alla morte di Mattia Corvino la corona tornò agli Iagelloni, che con Ladislao II ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] , la decadenza religiosa prepararono la crisi, che alla sua morte portò alla divisione del regno.
Il Regno di Israele, gotica) e di Praga. Nel Rinascimento sono notevoli quelle di Venezia. L’Ottocento cercò di elaborare il tema della sinagoga in modo ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] e poi con la ripartizione delle province avvenuta alla morte di Teodosio I gli interessi dell’Oriente prevalsero. Dopo a Costantinopoli, sec. 6°, distrutta nel 1453; S. Marco a Venezia); si configura così la pianta a croce greca, inscritta in un ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] marca di V. – che comprendeva tutto il Veneto di terraferma, escluse Venezia, Adria e Rovigo, e in più il Trentino e il Friuli – il 24 e il 25 luglio 1943. Tutti gli imputati furono condannati a morte, e 5 dei presenti (tra i quali E. De Bono e G ...
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Giuseppe Melchiorre Sarto (Riese 1835 - Roma 1914). Fu eletto papa nel 1903, in una situazione generale difficile per i rapporti tesi tra Chiesa e Stato in Francia e in Italia e per i fermenti sociali. [...] 1884; cardinale nel giugno 1893 e promosso alla sede patriarcale di Venezia, ebbe però l'exequatur solo nel novembre del 1894. Nel del diritto della Chiesa. Nove anni dopo la sua morte fu iniziato il processo che doveva proclamarlo beato (3 giugno ...
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Figlio (Milano 1392 - ivi 1447) di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nel 1402, morto il padre, assisteva impotente allo sfacelo dello stato, mentre Facino Cane, che già dominava sulla corte ducale [...] toscane. Le vicende per la successione al trono di Napoli, dopo la morte di Giovanna II, indussero F. M. all'intervento armato, in di riconquistarla a Barga, nel 1437); ripresa la guerra anche da Venezia e Firenze, F. M. mandò contro di loro ancora N ...
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Famiglia principesca italiana, le cui più certe origini si riconducono agli Obertenghi; Alberto Azzo II (996 circa - 1097), vero capostipite della casa d'Este, era infatti pronipote del marchese Oberto, [...] II (1534-1559) e Alfonso II (1559-97), alla cui morte, non avendo avuto figli nonostante i suoi tre matrimonî, si aprì una perso lo stato estense la sua importanza di stato chiave tra Venezia, Po e Appennini: i successivi duchi (Alfonso III, 1628- ...
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Figlio naturale (1431-1494) di Alfonso V re d'Aragona, divenne re nel 1458. Procedette a un efficace ordinamento amministrativo, cercando di togliere forza al baronaggio e sostenendo i diritti degli ordini [...] stesso tempo suo erede per il trono di Napoli. Morto Alfonso nel 1458, la successione fu difficile nonostante egli Ferrara (1482), con cui non riuscì a piegare la rivale Venezia, che s'era mostrata favorevole a una restaurazione angioina; oltre ...
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Economista e uomo politico italiano (Verona 1879 - Roma 1969). Ha dato contributi importanti allo studio matematico dell'economia e a quello della dinamica economica. Come ministro delle Finanze ricondusse [...] e l'amministrazione.
Vita
Fu professore nelle univ. di Venezia, Padova, Ferrara e Roma (dal 1925), deputato, ; decaduto 1946) e membro dell'Accademia d'Italia. Condannato a morte in contumacia dal tribunale di Verona per aver aderito il 24 luglio ...
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Condottiero (Carmagnola 1385 circa - Venezia 1432); al soldo di Facino Cane, seguì alla sua morte le sorti della vedova Beatrice di Tenda, risposatasi con Filippo Maria Visconti, ed ebbe parte notevole [...] 1422 al 1424, nel marzo del 1425 passò al servizio di Venezia, già decisa a rompere l'alleanza con Filippo Maria, appoggiando Visconti. Sicché, alla fine, arrestato, fu condannato a morte e decapitato, dopo un processo delle cui fasi conosciamo ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...