1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] Albinoni, che debutta al teatro La Fenice di Venezia nel 1820, e Costantino in Arles, di Giuseppe (1911-12), Roma 1970, pp. 236-254; Francesco Luigi Ferrari, a cinquant’anni dalla morte, a cura di G. Campanini, Roma 1983, pp. 329 segg.
57 Cit ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque aVenezia [...] , incluso "l'avance de la seconde année du card. Dolfin".
Morto, ancora il 3 marzo, Clemente VIII, il D., in un il settembre e l'ottobre del 1621 -, col consenso del papa, a vita privata aVenezia.
Qui il D. acquista, per 12.000 scudi, dai Secco ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] opera dei Romani nel 70 d.C.Dopo la morte di Salomone (927-926 a.C.) si costituì a nord un nuovo regno che prese il nome di Yiṣhāq, 1040-1105), che a partire dalla prima edizione a stampa del Talmūd apparsa aVenezia nel 1520-1523 venne incluso ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] affiorano pressoché ovunque i medesimi principî generali. AVenezia e poi a Roma, per esempio, l'accattonaggio viene proibito la putrefazione nell'immobilità, ora il pericolo era quello della morte nell'abbandono" (ibid., pp. 106-107).
5. Sicurezza ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] , poche e scarne notizie indicano la presenza a Bari, nel 1834, della loggia Peucezia, a Verona della Arena, a Occhiobello della Liberati, aVenezia della Stella folgorante, a Perugia della Fermezza. A Palermo nel 1848, durante la rivolta contro ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] così riunito commercianti e artigiani liberi. Lo stesso accade aVenezia, dove alla fine del X secolo numerosi artigiani sono . Nelle aziende artigiane si saturano in qualche modo i tempi morti del lavoro, mai i tempi di sosta delle macchine e ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] delle forze francesi a Napoli, è mortoa Pozzuoli in novembre. E provocatorio ospita a Mantova il ravennate Gorlino gloria di Fornovo, viene trasferito per Padova e lungo il Brenta sino aVenezia. E qui lo si fa attraversare la piazza S. Marco piena ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] ’Opera dei congressi, il cui raduno inaugurale si celebrò aVenezia dal 12 al 16 giugno 1874, mentre lo statuto venne secolarizzazione, Casale Monferrato 1985; Romolo Murri a cinquant’anni dalla morte, 1944-1994, a cura del Centro studi Romolo Murri, ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] di S. Marco aVenezia, con gli imperatori raffigurati abbracciati a coppie. Ciò che virtù», cfr. ivi, 3,2.
12 Paneg. 9(5)7,3.
13 Paneg. 9(5)8,1.
14 Lact., mort. pers. 9,9.
15 F. Kolb, Diocletian, cit., pp. 99 segg.
16 Paneg. 10(2)9,3.
17 ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] la tesi che la rivelazione era proseguita anche dopo la morte dell’ultimo apostolo (prop. n. 21) fu desunta concept polémique à l’irénisme critique, «Archives de sociologie des religions», 27, 1969, p. 21; A. Zambarbieri, Patriarca aVenezia (1894- ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...