INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] , Domenico Scattola, Antonio Rotta. Ma anche artisti di maggiore levatura e personalità spiccata come Vincenzo Cabianca e Mosè Bianchi guardarono con particolare attenzione alla sua produzione.
Nel 1856 realizzò ed espose alla mostra di Brera una ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] depurato appare di chiara matrice tibaldiana, non esente nei Profeti dei Miracoli da una singolare commistione fra il Michelangelo del Mosè, il Leoni degli Omenoni e il Tibaldi della vetrata dei Ss. Quattro Coronati.
Fondamentale è poi il legame del ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] , che riteneva avessero l’approvazione divina, Scala fu un precorritore nel ritenere che gli antichi legislatori, incluso Mosè, usassero la religione per costringere all’obbedienza. Il dialogo è attuale anche nel descrivere le usanze di popoli ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] (oggi Roma, coll. Lemme), al S. Sebastiano curato dalle pie donne (Monaco, coll. privata: Graf, 1976, ill. 786), al Mosé e Aronne che chiedono la liberazione dei figli di Israele (Roma, palazzo Altieri).
Sulla base della documentazione dei suoi ...
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MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] Lo scisma del sacerdozio (G.B. Giardini, 1691), che faceva parte di un ciclo di otto oratori sulla vita di Mosè commissionati ad alcuni importanti compositori.
Suo principale committente a Roma fu il cardinale francese César d’Estrées, per la cui ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] le restanti figure angeliche; oltre alle quattro acquasantiere e ai rilievi dei pennacchi della cupola, di cui per quelli raffiguranti Mosè e Giona si conservano nel Museo civico di Vicenza i bozzetti in terracotta (De Vincenti, in Catalogo…, 2005 ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] il 1602 e il 1604 sono registrati alcuni pagamenti effettuati da Gio. Francesco Brignole per sei dipinti, tra cui un Ritrovamento di Mosè (L’Età, 2004, p. 492, n. 127). Nel 1603 il pittore donò alla Repubblica la pala con la Madonna con il Bambino ...
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MORLAITER, Giovanni Maria
Francesco Sorce
MORLAITER, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria, Giammaria). – Nacque a Venezia il 13 luglio 1699 da Gregorio, mercante di perle, e da Bortola, di cui si ignora [...] collocati nel presbiterio e raffiguranti l’Apparizione del Risorto a S. Tommaso e il Battesimo tra il 1744 e il 1747, la Piscina probatica e Mosè tra il 1748 e il 1750, Gesù che guarisce il cieco e l’Aronne tra il 1750 e il 1751, Gesù e il centurione ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] (evidente per es. nel motivo dei cespugli punteggiati nel David, ricordo di quelli nell'affresco con il Testamento di Mosè), congiunto all'attenzione per l'ultimo Antoniazzo (Antonio Aquili), ma il tutto su una base che rimane "incredibilmente più ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] , 1678); Salutatione angelica, dialogo per musica a 2 voci (Messina, Confraternita Ss. Annunziata, 1681); I fatti di Mosè nel deserto (Giovan Battista Giardini; Modena, 1687); Il martirio dei santi Vito, Modesto e Crescenzia (Domenico Filippo Contini ...
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Mose
s. m. inv. Acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, ideato tra il 1988 e il 1992 per difendere la città di Venezia dall’acqua alta attraverso un complesso sistema di dighe mobili, in corso di realizzazione dal 2003. ◆ La vicenda...
NoMose
(No Mose, no Mose), agg. inv. Contrario alla realizzazione del Mose a Venezia. ◆ L’anima popolare. Che oggi cala in città, si mischia ai sindacati di base, ai centri sociali in arrivo da tutta Italia, alla gente di pianura, e sfila...