BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] in cui vedeva come unica possibile soluzione dei moti rivoluzionari ivi verificatisi il graduale smembramento dello Stato con questi principî teorici il B. si ispirò durante la rivoluzione del1848, che lo restituì per breve tempo alla vita politica. ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] infatti, dopo il 1799, fu protagonista del processo rivoluzionario del 1820-21 e del1848-49, comandante – spesso velleitario e spedizioni militari in Italia. Nel febbraio 1831, allo scoppio dei moti a Modena e Bologna, progettò di entrare in Italia e ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] di F. D. Guerrazzi,scritte da lui medesimo, Livorno 1848, p. 33), uniti da una forte curiosità per le ., in occasione dei motidel '31, avrebbe dovuto essere il propagatore della rivolta a Livorno, dietro segnalazione del Guerrazzi da Firenze. ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] entrato nelle organizzazioni cospirative e aveva partecipato ai motidel '45, avrebbe poi attirato su di sé 2, p. 3; M. Menghini, L. Frapolli e le sue missioni diplomatiche a Parigi (1848-1849), Firenze 1930, pp. 69, 72, 77, 111, 113, 133, 138; E. ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] napoletani: uno zio, Francesco Paolo, fu ministro nel governo costituito da Ferdinando II dopo la repressione dei motidel 15 maggio 1848.
Pasquale frequentò gli studi privati cittadini, fino al passaggio nel 1846 alla scuola di Francesco De Sanctis ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] delle prime votazioni comunali di Acqui nel dicembre del1848, l’outsider e non ancora trentenne avvocato-segretario del lavoro, che riduceva altresì le pene comminate per i motidel 1898 – fu pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il programma del ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] dei Normanni che partecipa alla rivoluzione napoletana del 1799 e ai motidel 1821. Ma anche questo romanzo verseggiato ed egli suo segretario. Nel 1848, dopo le Cinque giornate, fu per poco presidente del Circolo patriottico di Milano favorevole alla ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] San Martino e con lo stesso principe di Carignano.
Durante i motidel '21 l'A. rimase molto vicino a Carlo Alberto: era al . Anche la grande manifestazione indetta per il 27 febbr. 1848, in seguito alla promessa fatta dal sovrano di concedere la ...
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SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] delle Due Sicilie, ritornò a Napoli, dove, tra l’aprile e il maggio del1848, fu chiamato a far parte, come ministro di Agricoltura e Commercio del governo costituzionale presieduto da Carlo Troya. In tale veste, si adoperò a sostegno dell’intervento ...
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MARIA LUIGIA d’Asburgo Lorena, imperatrice dei Francesi e regina d’Italia, poi duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Nacque a Vienna il 12 dic. 1791, figlia primogenita dell’arciduca Francesco (dal [...] qualche settimana prima dello scoppio della rivoluzione del1848, che l’avrebbe probabilmente travolta. E forse I-II, Paris 1911-12; F. Salata, M.L. e i motidel Trentuno. Documenti inediti da archivi austriaci, in Arch. stor. per le provincie ...
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quarantottista
s. m. e f. [der. di quarantotto] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace degli ideali che ispirarono i moti del 1848, o anche partecipe di tali moti; per estens., ribelle, rivoluzionario: parlava ... ma senza alzare la voce, per...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...