MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] stato ritenuto di concreta attendibilità, più credibile non ebbe corso, forse perl’opposizione di Gian Lorenzo Veronica è già pensata in movimento, ma qui il velo è Arcasio Ricci nel duomo di Gravina, in Commentari d’arte, V (1999), 12, pp. 26-28; ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] e sull'originalità dell'arte degli Etruschi e sulla Nordamerica che si sarebbe concretato prima in un lavoro movimento liberale e nazionale italiano dopo il 1840: si ricordano solo, per le astiose calunnie di tono reazionario, Ch.-V. d'Arlincourt, L ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] dell’arte, l’esterno.
Espressione concreta delle posizioni elaborate dal M. fu il suo impegno nell’attività clandestina antifascista dopo l’8 sett. 1943.
Nel corso del 1943, per la nomina dei commissari, in Il Movimento di liberazione in Italia, XVI ( ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] si occupa soltanto di problemi concreti e pertanto non ha nessuna e dei pratici, ai margini del movimento scientifico. In questo settore il posto di assicurargli una diffusione universale (tanto per citare un esempio, l'Arte de los metales di A. Barba ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] movimenti molecolari e negli indizi più nascosti – più che per la forma finale di un pensiero o di una scienza, spesso restituite cristallizzate e quasi senza storia. Importante anche l individuazione concreta, di dei tesori d’arte raccolti da mio ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] l’attore, essendo strumento della propria arte, deve conoscere se stesso e le tecniche che gli sono necessarie per esprimersi e affermare la sua originalità (dalla voce al movimento di principio: era l’esito concreto di un lavoro teatrale ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] ": questo il primo dettame dell'arte storica, come spesso egli diceva. . Come per lo Stato di Milano, così ora perl'Italia unitaria Rosselli nella nascita del movimento operaio. Il periodo prescelto sua capacità di analisi concreta era sboccata in ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] "quel movimento a spirale che informerà l'opera sua per cui egli è sempre liricamente presente a se stesso nella critica e sempre un po' critico ammonitore, gnomico, nella lirica". L'arte di una lingua più concreta e corposa, armoniosamente omogenea ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] Affermava in un diario: «L’arte è il mio primo L’intelligenza col nemico. Nel novembre si trasferì a Torino, per lavorare al giornale La via del Piemonte, creato da Olivetti a sostegno del Movimento di più: l’universale concreto, la Besonderheit ...
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GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...] tempi di quel movimento che negli Stati perl’assunzione di tutte le culture musicali in un unico atto libero di creazione espressiva». Per Gaslini non si trattava solo di teoria ma della propria concreta 1975; Tecnica e arte del jazz, Milano 1982 ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...