BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] famoso di Umberto Eco (L’opera in movimento e la coscienza dell’epoca musica d’arte contemporanea, si concretò la lunga gestazione di Stanze: da un primitivo progetto per una voce maschile e una femminile, l’opera si trasformò in una partitura per ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] ) – alle immagini in movimento, alla radio sempre attenta dalla settima arte, sceglievano di l’esigenza di tornare a ispirazioni e soggetti più concreti.
L'Italia scopre i ‘vitelloni’
Un progetto originale, personale, maturava in Fellini per ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] concreta esperienza di singoli protagonisti rappresentativi, combinato però allo studio della sensibilità e della mentalità delle masse, dell’opinione pubblica, dei movimenti politici e dei gruppi sociali; l’avversione per storici dell’arte e della ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] e sull'originalità dell'arte degli Etruschi e sulla Nordamerica che si sarebbe concretato prima in un lavoro movimento liberale e nazionale italiano dopo il 1840: si ricordano solo, per le astiose calunnie di tono reazionario, Ch.-V. d'Arlincourt, L ...
Leggi Tutto
BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] si occupa soltanto di problemi concreti e pertanto non ha nessuna e dei pratici, ai margini del movimento scientifico. In questo settore il posto di assicurargli una diffusione universale (tanto per citare un esempio, l'Arte de los metales di A. Barba ...
Leggi Tutto
CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] ": questo il primo dettame dell'arte storica, come spesso egli diceva. . Come per lo Stato di Milano, così ora perl'Italia unitaria Rosselli nella nascita del movimento operaio. Il periodo prescelto sua capacità di analisi concreta era sboccata in ...
Leggi Tutto
CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] "quel movimento a spirale che informerà l'opera sua per cui egli è sempre liricamente presente a se stesso nella critica e sempre un po' critico ammonitore, gnomico, nella lirica". L'arte di una lingua più concreta e corposa, armoniosamente omogenea ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] Affermava in un diario: «L’arte è il mio primo L’intelligenza col nemico. Nel novembre si trasferì a Torino, per lavorare al giornale La via del Piemonte, creato da Olivetti a sostegno del Movimento di più: l’universale concreto, la Besonderheit ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] per ragioni mercantili, ma continuò a occuparsi degli affari della famiglia, titolare di una compagnia di arte sostanza perl'assenza o perl' , quella concreta del soldato movimento "con dirli che questa era l'intentione della citta, acciò che l ...
Leggi Tutto
BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] di Parigi che, dal 1946, promuoveva l’arte astratto-concreta nella capitale francese. La tela fu apprezzata 17 maggio Burri fu tra i firmatari del Manifesto del movimento spaziale per la televisione, promosso dallo stesso Fontana. Nel corso dell’ ...
Leggi Tutto
concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...