L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] ruolo egemone all’interno del movimentonazionale – cominciava a mettere premi, della comunicazione e della socialità scientifica. Ma la vicenda italiana La politica universitaria italiana nell’età della Destra storica (1848-1876), La Scuola, Brescia ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] nazionali. Gli uni e le altre impiegano tattiche via via più adatte al frammentato contesto geografico, politico e sociale , fallita la guerra di movimento tra lo sbocco delle valli Le forze armate nell’età della Destra, Giuffrè, Milano 1962a.
P. ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] fosse anche sociale. Con l’Associazione nazionale Mazzini intendeva far nascere un movimento politico non era convinto che questa confusione per cui «non sappiamo più cosa è Destra e cosa è Sinistra, e cosa vogliamo e dove andiamo» dipendesse dalla ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] la grande guerra che scatenò la passione nazionale, una passione di tale intensità da rompere movimentisocialisti si spaccarono sul giudizio che si doveva dare della Rivoluzione, e la battaglia fra l'ala sinistra che inneggiava a Lenin e l'ala destra ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] , rappresentò, in un Mezzogiorno in cui la destra cattolica e neofascista era largamente presente, un’istanza Cristiani per il socialismo, Movimento operaio, questione cattolica, questione meridionale, Atti del secondo convegno nazionale (Napoli 1974 ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] nazionale e di composizione sociale a sempre rappresentato le posizioni politiche della Destra. Eppure, si può utilmente contrapporre nazionale, che, secondo Maria Malatesta (Malatesta 2008, p. 67), si palesa anche per questa via come movimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] fra una destra realista e una sociali; nel 1951 una colonia marina affiancò quella montana, che risaliva al 1939. Le paghe erano costantemente superiori alla media nazionale dell’articolazione politica vi era il Movimento di Comunità, che si radicò, ...
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La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] , e di muraglie, con la destra mano tien uno scettro [...] e costruzione di un’idea nazionale e che strettamente riecheggia e tutti gl’interessi sociali trovano elementi di grandezza , insomma, essenzialmente per il movimento delle truppe sul terreno e ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] del Fronte di liberazione nazionale algerino, anche nel movimento aggressivo e totalizzante come Cl, ma contemporaneamente il ‘primato del sociale . 415-504.
24 G. Tassani, La cultura politica della destra cattolica, Roma 1976, p. 10.
25 G. Baget Bozzo ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] ‛istruzione': non è particolarmente difficile, né a livello nazionale, facendo ricorso ai dati dell'istituto centrale di statistica situazione, ad aderire a movimentisociali estremisti, di sinistra o di destra. Infine, allorché le disuguaglianze ...
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missino
s. m. (f. -a) e agg. – Iscritto, aderente al partito di destra denominato Movimento Sociale Italiano (sigla MSI, letta per lo più mis), costituitosi nel secondo dopoguerra, legato storicamente all’ideologia e all’esperienza politica...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...