Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] regioni in passato facenti parte dell'area socialista dell'Europa orientale, dove l'unità nazionale era stata a lungo imposta con la altri paesi europei, gruppi della destra radicale (come il Movimento politico occidentale) hanno trovato reclute ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] con gli esponenti del movimento modernista e con lo nacque poi l'Istituto nazionale di credito per la ibid. 1935; L'ordine sociale, ibid. 1952; Problemi della Il problema dello sviluppo industriale nell'età della Destra, Pisa 1965, ad ind.; F. ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] della rovina della Destra. I primi Milano s. a. [1900]; E. Visconti Venosta, C. D., in Rass. nazionale, 1° maggio 1904, pp. 3-24; Cison di Valmarino (Treviso), Arch. ), in Boll.dell'Arch. per la storia del mov. sociale catt. in Italia, X (1975), 2, pp ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] dall'estrema sinistra, poi dalla destranazionalista e antisocialista, possedeva in compenso Sozialismus 1915-1921, Tübingen 1967, ad Indicem; M. Fatica, Il movimentosocialista napoletano tra la fine dell'età giolittiana e il congresso di Ancona, ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] 'indipendenza nazionale: tale celebrazione, propugnata tradizionalmente dalla sinistra, è stata a poco a poco condivisa dalla destra e i suoi diversi moduli interpretativi, nel movimento operaio e socialista europeo l'atteggiamento di fronte al ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] , coordinatore a Milano del movimento liberale filocavourriano - destinate a alla solidarietà sociale ma forse dai conservatori della Rassegna nazionale che lo invitarono a e le ferrovie dalla Unità alla caduta della Destra, in Clio, II (1966), pp. 314 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] che riunisce tutta la rozzezza delle forme sociali primitive con tutti i dolori e , dall’altro, consentì sia alla Destra sia alla Sinistra storica di imprimere, la spinta rivoluzionaria del movimentonazionale da potere strumentalizzare di fronte ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] al centro con la caduta della Destra, che lo portò a nutrire grandi nazionale che fosse unico, morale e laico. Intorno al settimanale si sviluppò anche un movimento nei nuovi risvolti della cosiddetta questione sociale o della questione penale che nell ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] efficace, affiancò col suo gruppo il movimento per le riforme che a Pisa famiglia e al proprio ceto sociale, con una più assidua cura nazionale. La volontà di anteporre alle ideologie questa convergenza di interessi portò a quel connubio fra la Destra ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] pure l'appoggio dato a talune iniziative di carattere sociale del cattolicesimo ambrosiano (fu fra i soci fondatori sulla Destra cattolica negli anni del partito popolare è in G.Ignesti, Centro nazionale (e Unione nazionale), in Diz. stor. del mov. ...
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missino
s. m. (f. -a) e agg. – Iscritto, aderente al partito di destra denominato Movimento Sociale Italiano (sigla MSI, letta per lo più mis), costituitosi nel secondo dopoguerra, legato storicamente all’ideologia e all’esperienza politica...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...