ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] (Etym., xx, 4, 5): Arretina vasa ex Arretio municipio Italiae dicuntur, ubi fiunt; sunt enim rubra. Da aggiungere Am. Journ. Arch., LIV, 1950, p. 156 ss.; K. M. Kenjon, in Journ. Rom. Stud., XL, 1950, p. 161 ss.; L. Ohlenroth, in Germania, XXX, 1952, ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (v. vol. I, p. 511 e S 1970, p. 67)
L. Bertacchi
Nuovi studi e scoperte hanno ampliato le conoscenze su A. e sul suo territorio, mentre grazie ad [...] corso della Natissa, di fronte all'attuale Piazza del Municipio, è stato scoperto nel 1976 ed esplorato negli anni successivi in MEFRA, C, 1988, pp. 27-62; L. Bertacchi, Il foro romano di Aquileia, in AquilNost, LX, 1989, cc. 33-112; M. Verzár Bass ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] all'incirca, là dove è l'attuale piazza Municipio e le mura della città correvano parallelamente alla 598 ss.; E. Amann, L'époque carolingienne, Paris 1937, passim; G. Romano-A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia (395-888), Milano [1940], pp ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] distanza. Il racconto poi d'un "Azo Porchus ex municipio Casalis maioris agri Cremonen[sis] Iur[is] Cons[ultus . 1772, pp. 67 s., 254 s.; F. C. von Savigny, Storia del diritto romano nel medio evo, trad. Bollati, II, Torino 1857, pp. 98 s., 235-259; ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] Gesù; aveva anche mansioni di geometra per il municipio e la nobiltà locali. Giovanni Battista, di primo Settecento, in Studi musicali, XXXVIII (2009), pp. 329-360; Id., Rom, Prag, Dresden. P. und die Neapolitanische Messe in Europa, Kassel 2010; ...
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APULIA et CALABRIA
E. M. De Juliis
Con questa denominazione viene indicata la Regio II nella suddivisione augustea dell'Italia antica (Plin., Nat. hist., II, 11, 103). Essa comprendeva un territorio [...] con l'assorbimento nell'ambito dei secondi anche del municipio di Tarentum. Malamente distribuiti tra la Regio II e diffusa cultura ellenistica. Il processo di integrazione nel mondo romano delle culture e dei popoli preesistenti subisce una svolta ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] media borghesia. Il padre fu prima segretario generale al Municipio, quindi ispettore delle Poste nel capoluogo siciliano; la l’anno seguente il figlio Luigi. Durante il soggiorno romano, accanto all’attività di funzionario parlamentare, Mosca tenne ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] Maggiore, nell'area corrispondente all'agorà greca ed al Foro romano, a metà strada circa del decumano massimo: il monumento era VI sec. a. C., apparso nella parte alta di piazza del Municipio e da porsi in relazione con il porto, l'area del quale ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] civili realizzando, tra l'altro, per incarico del Municipio, il castello dell'Acqua Marcia.
Sul finire degli squilibri regionali in Italia, Bologan 1978, pp. 173, 251; S. Romano, G. Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979 ...
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GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] come singole legioni, una colonia, un municipio ecc., poiché egli infatti viene rappresentato : I. Scott Ryberg, op. cit., p. 90 ss., tav. 27, fig. 41; G. Hafner, in Röm. Mitt., lxii, 1955, p. 160 ss.; colonna di Giove a Magonza: E. Rink, op. cit., p. ...
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municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...
unione affettiva
loc. s.le f. Legame di affetto reciproco tra due persone, anche dello stesso sesso, per il quale si è più volte proposto di regolamentare i rapporti giuridici e patrimoniali come per i coniugi. ◆ Il quotidiano della Santa...