GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] nel 1616 (De Vito, 1997, p. 88).
L'iniziale formazione è evidente nel S. Luca dipinge la Vergine con il Bambino del Museo di Ponce (Puerto Rico), dove il G. si ritrasse nei panni del santo, nel S. Sebastiano della Gemäldegalerie di Dresda, dipendente ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] , recentemente ritrovata, nella cui anticamera fece forse collocare la tela del Tintoretto dal titolo programmatico di Le nove muse in aera. Dallo stesso appartamento G. poteva ammirare il capolavoro della propria vita: la basilica di corte dedicata ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] of C. de P. as a literary figure, Ph. D. diss., Stanford University, a.a. 1966, M. Favier, C.de P., muse des cours souveraines, Lausanne-Paris 1967; I. Meckenstock, Formen der Einsamkeitserfahrung bei C. de P. und Charles d'Orléans, diss., Bonn 1968 ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] vero (catal.), a cura di M. Di Sivo - E. Lo Sardo - O. Verdi, Roma 2011, p. 26 nota 1; M.C. Terzaghi, in Museo Diocesano, a cura di P. Biscottini, Milano 2011, pp. 159 s.; E.M. Dal Pozzolo, L’“Allegoria della Musica” di Simone Peterzano, allievo di ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] s portraits, in Paragone, XIV (1963), 165, pp. 11-21; G. Incisa della Rocchetta, I disegni di P.L. G. nel Museo di Roma, in Boll. dei Musei comunali di Roma, XI (1964), 1-4, pp. 13-18; D. Bodart, Disegni giovanili inediti di P.L. G. nella Biblioteca ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] nelle cappelle del tempio, la loro rappresentazione nel ciclo di decorazioni e di sculture delle Divinità pagane, delle Muse e Arti liberali, delle Sibille, dei Profeti e dei Dottori della Chiesa; una trasfigurazione artistica dell'operare divino ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] : I, G.C. Scaligero, in Giorn. criticodella filos. ital., XXXVII (1958), pp. 34-63; R. Clements, The peregrine muse. Studies in comparative Renaissance literature, Philadelphia 1959, adIndicem; M. Costanzo, I "Poémata" di G. C. Scaligero, in Dallo ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] specie pp. 57-80; Lorenzo il Magnifico e gli spazi dell'arte, a cura di F. Borsi, Firenze 1991, pp. 377-386; Le muse ed il principe. Saggi e Catalogo, cura di A. Mottola Molfino-M. Natale, Modena 1991, ad vocem; L. Cheles, Lo studiolo di Urbino ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] e lodati da Vasari (V, p. 168), furono rimossi; il primo è stato identificato con la tela conservata nel Museo del Lussemburgo (Beguin, 1989).
Gli affreschi rimasti non sono in buone condizioni (migliore è lo stato di conservazione degli stucchi ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] soprattutto importante come documento di una conversione: mentre ancora nel proemio alla quarta giornata del Decameròn le muse sono ragguagliate alle donne, qui le "Ninfe Castalidi" sono contrapposte alle "malvagie femmine".
Rime. Un'attività di ...
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museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...