Nell’antica Grecia, originariamente il rito magico della purificazione, inteso a mondare il corpo contaminato. Sotto l’influsso delfico e dell’orfismo, il concetto di c. assunse un significato più profondamente [...] del corpo sia come liberazione dell’anima dall’irrazionale. Gli stessi pitagorici avevano mostrato però l’efficacia catartica della musica, e di questo motivo si avvalse Aristotele in un noto passo della Poetica in polemica con Platone. Mentre questi ...
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MOLINO, Antonio da, detto il Burchiella
Attore comico e poeta veneziano del sec. XVI. Durante i viaggi nel Levante, che la sua professione di mercante gl'imponeva, il M. si dilettò della recitazione [...] in patria, dove istituì con l'abruzzese Giovanni Armonio, anch'egli autore e recitatore di commedie, un'accademia di musica. Scrisse un poemetto, I fatti e le prodezze di Manoli Blessi, che è il più notevole esempio della letteratura "stradiotesca ...
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SAWALLISCH, Wolfgang
Lorenzo Tozzi
Direttore d'orchestra tedesco, nato a Monaco di Baviera il 26 agosto 1923. Dopo aver iniziato gli studi musicali privatamente, si perfezionò all'Accademia di Monaco [...] 1982 ne ha assunto anche la sovrintendenza.
Accademico di Santa Cecilia dal 1968 e spesso impegnato anche sul versante della musica da camera vocale (segnatamente la liederistica) accanto a voci illustri come quelle della Schwarzkopf, di H. Prey e di ...
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geografia Braccio di mare di larghezza non rilevante e di estensione assai variabile, da uno a più chilometri, separante due terre disgiunte. In particolare per Stretti si intende l’insieme dei passaggi [...] e il Bosforo. medicina In ostetricia, ciascuno dei restringimenti del bacino osseo corrispondente al passaggio tra grande e piccolo bacino (s. superiore) e al contorno inferiore del piccolo bacino (s. inferiore). musica La terza parte della fuga (➔). ...
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Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. [...] sempre nella capitale, le nuove sale dell'Auditorium Parco della musica (2002, R. Piano). Dal punto di vista burocratico e traccia di un testo drammaturgico precostituito non legato alla musica, ma anche in questo ambito apparentemente ristretto molte ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] dell'organum vocale originario per quinte e ottave parallele, così come è descritto, a partire dal IX sec., dai teorici della musica. L'organo appare così, in qualche modo, lo strumento-prototipo della sintesi del suono a partire dai primi quattro o ...
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REGER, Max
Guido Maria Gatti
Compositore, nato a Brand (Baviera) il 19 marzo 1873, morto a Lipsia l'11 maggio 1916. Ebbe la prima educazione musicale dal padre e dall'organista Lindner a Weiden. Nel [...] di dubbio che la sua opera di creatore e d'insegnante ha avuto e ha ancora una grandissima influenza sulla musica tedesca e non pochi degli attuali banditori di una nuova arte nazionale germanica non solo riprendono concetti ed espressioni di lui ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] e perplessità nell''antropo-genesi' nande, in C. Buffa, S. Facci, C. Pennaccini e F. Remotti, Etnografia nande III. Musica, danze, rituali, Torino 1996, pp. 163-245.
Remotti, F., Tesi per una prospettiva antropo-poietica, in Le fucine rituali. Temi ...
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terzina letteratura Strofa di tre versi (detta anche terzetto), che s’incontra, per es., nel madrigale e nel sonetto. Come metro a sé (detto anche terza rima), si compone di tre endecasillabi, di cui [...] che rima con il 2° dell’ultima t. (ABA BCB ... YZY Z); usata per la prima volta da Dante, è detta anche t. dantesca. musica Figura per la quale al valore di due note simili (per es. due crome) si sostituisce il valore di tre omonime (tre crome) senza ...
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radio
Nicola Nosengo
Un mezzo di comunicazione che non invecchia
La radio è un mezzo di comunicazione che permette di trasmettere informazione sonora a distanza sotto forma di onde elettromagnetiche. [...] non fosse accaduto ai loro padri – trovarono in essa uno strumento perfetto e portatile per ascoltare un nuovo tipo di musica, il rock, che nasceva in quegli anni.
La radio sopravvisse, inoltre, perché a partire dagli anni Sessanta, nell’epoca delle ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...