GIANNELLI, Giulio
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Firenze il 31 ag. 1889 da Carlo ed Elvira Campolmi. Si laureò in storia antica nella stessa città, presso l'allora Istituto superiore di studi pratici [...] della Confederazione fascista dei professionisti e degli artisti, in una nota inviata, alla fine del 1932, direttamente a B. Mussolini, e da G.N. Serventi in un articolo La controrivoluzione nell'Enciclopedia apparso su Il Secolo fascista (1° maggio ...
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D'Annunzio, Gabriele
D’Annunzio, Gabriele
Scrittore e politico (Pescara 1863-Gardone Riviera, Brescia, 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una vasta cultura, mostrò [...] poi avrebbe chiamato il «Vittoriale degli Italiani», sul Lago di Garda, fu colto alla sprovvista dal colpo di mano di Mussolini, che aveva appoggiato l’impresa fiumana e a essa probabilmente si era ispirato. Con il dittatore fascista D’A. intrattenne ...
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In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti; anche, ciascuno dei punti che vengono fissati in una convenzione, in un accordo.
Diritto
Nel diritto privato, in generale, contratto, in [...] la rinuncia alla guerra come strumento di politica internazionale (Parigi, 27 agosto 1928); il P. a Quattro (detto anche p. Mussolini), per l’intesa fra Italia, Francia, Germania e Gran Bretagna (7 giugno 1933); il P. antikomintern (contenuto nella ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] nell'anarchismo francese a cavallo dei due secoli, il clima idealistico della cultura italiana dei primo Novecento, il fascino di Mussolini rivoluzionario e, non ultima, l'austera lezione del padre e degli uomini della Destra storica, ai quali, nella ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] L. dalla scomparsa del suo capo - che secondo il pronto giudizio dei C. "devait être encadré dans le programme de guerre de Mussolini" (L'Ovra, in Conférenceeuropéenne pour la défense du droit, de la liberté et de la paix en Italie. Paris 1937..., s ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] proposta di istituzione dell'esame di Stato che non pervenne allapprovazione. Il 17 novembre il C. votò a favore del primo ministero Mussolini insieme con la maggior parte dei liberali e dei popolari; fu tra coloro i quali accettarono l'avvento di ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] del fascismo, Roma 1962, ad Indicem;A. Tasca, Nascita ed avvento del fascismo, Bari-Roma 1965, ad Indicem;R. De Felice, Mussolini il fascista, I, Torino 1966, ad Indicem;A. Dito, Fascisti e antifascisti a Reggio Calabria, Reggio Calabria 1967, pp. 20 ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] il Rinascimento, I-II, ibid. 1933, opera inclusa nella collana "L'opera del genio italiano all'estero" voluta da Mussolini.
In varie epoche della vita fu intensa la collaborazione del M. a giornali (L'Opinione letteraria, L'Idea nazionale), periodici ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] fra i quali erano Pëtr Kropotkin e Jean Grave. La scelta del C. ebbe vasta risonanza anche in Italia e Mussolini se ne fece una bandiera per la sua propaganda interventista. Sembra però che questa adesione, davanti ai catastrofici sviluppi presi ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] Cavour aveva impedito un accordo con la S. Sede, accordo che si era raggiunto solo 70 anni dopo per merito di Mussolini, visto perciò come diretto prosecutore dell'opera iniziata dallo statista piemontese.
Il nome del G. tornò alla ribalta nel 1940 ...
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mussoliniano
agg. – Che si riferisce a Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico, capo del Governo in Italia dal 1922 e «duce» del fascismo, con partic. riferimento alle sue idee politiche, alla dittatura da lui instaurata, agli eventi che...
mussolineide
(Mussolineide), s. f. (iron.) La saga, l’epopea di Benito Mussolini; il perenne dibattito sulla figura e l’opera di Benito Mussolini. ◆ Riappare in televisione il fantasma di Edda e subito si ripropone la saga di Palazzo Venezia,...