Il complesso di progetti e sforzi per l’unità dei cristiani (più spesso movimento ecumenico). Già dal Medioevo, in seguito alle divisioni manifestatesi in seno al cristianesimo, ci furono tentativi d’unione, [...] ad Amsterdam (1948). A questa fecero seguito le assemblee di Evanston (1954), Nuova Delhi (1961), Uppsala (1968), Nairobi (1975), Vancouver (1983), Canberra (1991), Harare (1998), Porto Alegre (2006). Alla quinta conferenza mondiale di Fede e ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] ) nel 1996. L'istanza della liberazione resta centrale, oltre ogni crisi e disillusione: ‟L'oppressione - ha affermato a Nairobi il teologo Jon Sobrino, facendo memoria dell'assassinio/martirio dei gesuiti salvadoregni nel 1989 - non è una moda; il ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] in conformità all'annunzio biblico di pace richiamato nell'assemblea plenaria del Consiglio ecumenico delle Chiese, tenutasi a Nairobi nel 1975 (ma col rischio di compiere passi unilaterali verso il disarmo); ‛Costruire una pace senza armi' (Frieden ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] ma da un imponente concorso di otto milioni di pellegrini (parallelamente, nel novembre-dicembre 1975, si svolgeva a Nairobi la V assemblea del Concilio mondiale delle Chiese). A condizionare fortemente il corso di tali eventi fu il concomitante ...
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Con il termine jihadismo si fa tradizionalmente riferimento al macrofenomeno del fondamentalismo islamico che, attraverso una multiforme costellazione di soggetti e raggruppamenti, promuove il ‘jihad’ [...] che terrorizzano la Somalia e hanno realizzato attentati anche in Uganda e in Kenya, tra cui quello al Westgate Mall di Nairobi nel settembre 2013.
AQIM, al-Shabaab, AQAP e la stessa al-Qaida avrebbero inoltre avuto contatti con Boko Haram – che in ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] mondiale delle religioni per la pace e nel 1984 chiese a Chiara di inviare un messaggio alla Conferenza riunita a Nairobi. È in queste parole di Lubich che si possono cogliere alcune tra le ragioni profonde del dialogo interreligioso portato ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] dell'EATWOT (Ecumenical Association of Third World Theologians) ha avuto luogo in Messico nel dicembre 1986; l'ottava a Nairobi (Kenya) nel 1992. Nel corso di ciascuno di questi colloqui è stato prodotto un documento che consente di seguire ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] con i non ortodossi. Parlare di comunità conciliare, come si è fatto dopo Uppsala e specialmente dopo Nairobi, sarebbe inaccettabile se ‛conciliare' significasse ‛sinodale', nella tradizionale accezione canonica che presuppone un'ecclesiologia e una ...
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(plasticene) s. m. Denominazione polemica dell’epoca che ha inizio negli anni Cinquanta del Novecento, caratterizzata dalla crescita dell’inquinamento da plastica non biodegradabile, con ripercussioni negative che interessano anche la catena...