LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] filopiemontesi, i plebisciti e il partito unitario, si propugnava l'istituzione di un Regno dell'Italia centrale, da assegnare, secondo il desiderio di Napoleone III, a Gerolamo Bonaparte. Il L. rispose con l'ironico e brioso Il sig. Albèri ha ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] dittatura piemontese e della alleanza con Napoleone III, cercando di esercitare contemporaneamente una A. Cavaciocchi, Il priore Rondelli e il gen. B., in Mem. stor. militari, I (1909), pp. 83-84; G. Cappello, Le aspirazioni di N. B. alla vigilia ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] fra il 1839 e il 1840 - lo scritto De la littérature populaire en Italie (I, Venise, 1º giugno 1839, pp. 690-720; II, Naples, Milan, correnti politiche delineatesi in Italia a partire dall'età napoleonica: vale a dire da un lato il partito dei ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] suo esame di coscienza dopo il crollo dell'Impero di Napoleone III. Dal ricchissimo quadro intellettuale e politico emergeva al di , in Italia e fuori d'Italia".
Il C.L.N.A.I. fece sua la posizione dello Ch., impegnandosi solennemente a favore della ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] centrale di Parigi avrebbe dovuto fornire all'Accademia di Milano i calchi dei capolavori di scultura antica). Un diario del suo soggiorno in Francia, interessante per la vita privata di Napoleone e del suo entourage, è perduto (visto da G. Cattaneo ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] fu arrestato perché scambiato per Mazzini; tra l'altro fu tra i membri del Comitato centrale del Partito d'azione, e firmò la dichiarazione del 28 febbr. 1859 contro l'alleanza con Napoleone III. Per l'attività cospirativa nel '57 era stato accusato ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] toscana inviata a Milano in occasione dell'incoronazione di Napoleone a re d'Italia.
Quando avvenne l'annessione del ad attendere ai suoi studi di matematica e di idraulica per i quali, non meno che per la sua apprezzata attività di diplomatico ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] che si è fatta dei filosofi: "I Newton, i Galilei, i Cartesii, i Loki, i Bayli, e tanti altri non furono al concilio nazionale di Parigi, nonostante l'invito esplicito di Napoleone e la prospettiva di fungere da presidente (testimonianza dello stesso ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] benevolenza e con l'affetto" (in Venezia e le sue lagune, cit., I, p. 342), concludeva.
Pochi giorni prima del suo arresto, il 10 che alcuni ministri francesi proposero l'espulsione del M., ma Napoleone III si oppose. Tre mesi dopo, il 20 giugno, ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] di fronte al declino dell'Impero; fino all'ultimo, quando già erano evidenti i segni del tracollo, scriveva fiducioso: "Tutto andrà bene ed avremo la pace".
La caduta di Napoleone lo colse di sorpresa: spedì in fretta figlie e nipoti a Porto Maurizio ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...