Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] grandi imprese, ma precludendo sostanzialmente l’accesso al mercato a nuove e piccole imprese).
Ilil diritto in un ostacolo allo sviluppo della cultura (indagini storiche hanno acclarato che questa sarebbe la ragione per la quale lo stesso Napoleone ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] esse più conveniva.
La grande occasione venne da quello che apparve a molti un disastro politico e morale per la Francia: l’insediamento di un avventuriero nei palazzi di Parigi. Il trionfo elettorale di Luigi Napoleone sorprese la vecchia Europa nel ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] e codici vi dovessero essere recepiti. Ciò avvenne senza grandi contrasti, con le sole riserve di quella parte dell’ intera codificazione, sulla scia della tradizione inaugurata dal Code Napoléon.
Il raccordo tra la costituzione del Regno e le norme ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] il maggio e il giugno di quell'anno (dopo il 14 luglio D. non avrebbe potuto esortare a un'azione positiva un gruppo ormai del tutto esautorato). Dopo la grande o i calcoli errati dei cardinali Napoleone Orsini e Iacopo Stefaneschi pesava sul ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] dubbio sugli eventi che l'hanno determinata, primo fra tutti la creazione delle grandi codificazioni, specie quella napoleonica, che posero le basi per il rinvigorimento di un atteggiamento di ossequio alle leggi stabilite, e sul piano filosofico ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] la famiglia cardinalizia di Napoleone Orsini).
Dopo aver neutralizzato i cospiratori, il papa poteva cercare di Tolosa come Géraud du Pes-quier, sul cui sostegno il papa faceva a torto grande affidamento, oppure da un prete dell'Ordine teutonico, ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] cardinalizia di Napoleone Orsini.
Il 7 ott. 1317 fu promulgata la bolla Quorundam exigit, nella quale il pontefice riconosceva la sua complessità il secondo grande contrasto che ha segnato il pontificato di G., quello con Ludovico il Bavaro.
Alla ...
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Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] osservare che due sono i punti di grande rilievo in queste pagine, il primo, che taglia corto anche sulle discussioni Istituzioni di diritto civile italiano cit., 514). Nel Code Napoléonil contratto è fonte di vincoli giuridici, come del resto già ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] generazione, certamente, perché si stacca dal modello napoleonico, inserendo – appunto in forza dei dibattiti fra novatori e statalisti («Il ministro Guardasigilli Grandi dichiarò solennemente che “il magistrato attua il comando della legge, e la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] quelli sulle navi a vapore, il telegrafo, il telefono hanno sollevato una grande quantità di questioni […]. Si son privato italiano: dalla Restaurazione all’Unità, in Il bicentenario del codice Napoleonico, Atti del Convegno linceo, Roma (20 dicembre ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...