Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] nel posto giusto. Max Bloomenfeld, riservista gentile di origine francese, si occupa di noi. È entusiasta dell'idea di militari della rivolta araba contro i turchi.
Il nuovo Stato nazionale così costituito era in realtà composto da un mosaico di ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] dello statuto. L'impresa coloniale, decisa dopo l'occupazione francese del Marocco, fu intrapresa dal G. non "per 1915, "io considero la guerra non come una fortuna (come i nazionalisti), ma come una disgrazia, la quale si deve affrontare solo quando ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] anno (la famosa legge Le Chapelier).
La Rivoluzione francese - come osserva di lì a qualche decennio Alexis de del Carnaro, e indicate esplicitamente dallo statuto del Partito Nazionale Fascista approvato il 27 dicembre 1921, le corporazioni (di ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] nuovi tribunali come le prefetture, la creazione di una milizia nazionale costituirono un nuovo assetto dello Stato sabaudo. Pure E. volle conservare i grandi tribunali introdotti dai Francesi, mutandone semplicemente il nome in Senato di Savoia e di ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] a qui, fu decapitato, pare come vendetta per il massacro dei ghibellini a Sant'Ellero. Da parte francese agiva anche una specie di primordiale nazionalismo che vedeva in Carlo d'Angiò il discendente di Carlo Magno e l'atleta di Cristo. La coscienza ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] : il r.d. 2 luglio 1926 n. 1131 creava il Consiglio nazionale delle corporazioni; ma esso rimase solo sulla carta. Con legge 18 aprile 10 novembre tenne la prolusione sul tema "dalla rivoluzione francese alla rivoluzione fascista". Dal 1º dic. 1931 ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] , dal diretto coinvolgimento di popolazioni cattoliche e di Chiese nazionali su fronti opposti di guerra, ma anche al profilarsi dell'apostolato di ambiente, promosso nel contesto belga e francese dalla Gioventù Operaia Cattolica (JOC) di J. Cardijn ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] di coprirsi il fianco da quella parte e non dar esca a manovre francesi. E nei reciproci risentimenti fra C. E. ed Enrico III, sempre più Francia, che all'acquisizione consapevole di un vero ideale nazionale, per cui mancava del resto il consenso di ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] dell'insurrezione popolare, egli varcò la frontiera italo-francese nella seconda metà dell'aprile 1943 con il Bufalini, G. A. e la sua sceltadi vita (discorso pronunciato al Festival nazionale dell'Unità il 17 sett. 1980 a Bologna), Roma 1980, e in ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] regia, lo Sforza chiese e ottenne dal sovrano francese la signoria feudale su Savona e Genova, per lo studio di terremoti in area padana nei secoli XI-XV, in Macrosismica. Gruppo nazionale per la difesa dai terremoti, II, a cura di P. Albini - M.S. ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...