Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] non molto tempo dopo quello per la morte dell'unico fratello, Edmund, maggiore di lui di 13 anni.
Nel 1938 il futuro pontefice lasciò con il suo sostegno a Solidarnosc, la confederazione nazionale di sindacati indipendenti fondata il 17 settembre ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] prime operazioni editoriali a concretizzarsi furono, tuttavia, quelle con maggiore richiamo all'attualità: nel 1542 uscirono le epistole di Niccolò stata affrontata più efficacemente da un concilio nazionale. In questo contesto, la diffusione in ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] il padre acquisì la signoria di Rosiers d'Egletons; nel 1336 il fratello maggiore mise piede in Alvernia. L'erede alla corona di Francia, Giovanni, del Papato del secolo XIV. La ripartizione "nazionale" è significativa dell'evoluzione che si è ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] la laurea ottenne una borsa di studio presso l’Istituto nazionale per le applicazioni del calcolo e, nel 1951, divenne , dimostrò che il risultato era falso per spazi di dimensione maggiore o uguale a 9. Come De Giorgi disse in una conferenza ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] grande apertura europea, non tanto negli autori, che sono in grande maggioranza italiani, ma nei temi trattati. Le recensioni che lo Ch. di Oxford e di Granada alla nomina a socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (1956).
A questo fortunato lavoro ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] detto) dal Dionisotti, e iniziò una delle sue opere storiche di maggiore impegno, la Storia della guerra d'indipendenza degli Stati Uniti d' loro, agli atteggiamenti letterari del risvegliato sentimento nazionale; i quali presero in Italia due forme, ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] della Assicuratrice italiana di Milano, una delle maggiori società dei settore.
Una sorta di Il Nuovo Cimento, XIV (1937), pp. 201-210; F. Rasetti, Commemoraz. del socio nazionale O. M. C., in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] gran parte copia del Tractato di praticha di geometria (Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Palat. 577) attribuito a Maestro Benedetto (Picutti, 1989 applicativa – è l’opera di Pacioli che ebbe maggiore risonanza nel XVI secolo: fu, infatti, fra i ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] aveva convogliato i suoi originari interessi per la "rivoluzione nazionale".
Ma quello che rimane del C. comunista (fu iscritto al P.C.I. dal 1948 al 1956) è, probabilmente, la sua maggior fatica erudita, cioè l'accurata traduzione, in collaborazione ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] " e la vita di L. IV offre al riguardo il maggior numero di esempi di uso di questo termine tra le biografie : l'esempio della civitas Leoniana, in Atti del VI Congresso nazionale di archeologia cristiana, Pesaro-Ancona… 1983, I, Firenze 1986, ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...