LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] ); mentre rimane senza riscontro il titolo Chiave del Tesoro, forse uno schema dell'opera maggiore. Il testo della Rettorica (Maggini, 1915) si basa sui mss. della Biblioteca nazionale di Firenze, II.IV.124, della metà del XIV secolo, e II.IV.127 ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] della guerra, la madre tornò a Odessa con i due figli maggiori, mentre al G. venne evitato un rischioso viaggio per mare, l'attenzione del G. ancora bambino, per il suo fervore nazionale, la visione etica, il richiamo all'azione. Di Cattaneo ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] , egli si caratterizzò per un fiero sentimento nazionale che espresse dapprima nella lotta contro i domini di Brescia. Esso fu probabilmente fondato dalla regina Ansa, ma nella maggior parte dei documenti la sua fondazione è attribuita anche a D. ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] la validità del risultato la partecipazione al voto di una maggioranza qualificata di aventi diritto, il giorno dopo lo J., e da G. Prinetti, nonché dai conservatori della Rassegna nazionale che lo invitarono a porsi a capo del partito conservatore. ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] ) sulla natura dei feudi in Sicilia. L'autonomia "nazionale" della Sicilia in fatto di diritto pubblico e persino di W. Robertson alla Storia di Carlo V): "Pure il maggior grado di rappresentanza fu quello di essere stati ammessi nei parlamenti. ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] anni passati al servizio della corte angioina emerge con maggiore evidenza, non fu tuttavia minore il peso esercitato sono stati segnalati da A. Miola, Notizie di un codice della Biblioteca Nazionale di Napoli, in Arch. stor. per le prov. napol., V ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] di Parigi del 1856, ottenne nella tornata del 7 maggio l'approvazione a grande maggioranza della Camera sotto forma di un aperto programma nazionale italiano. Il M. contribuì in maniera decisiva al successo di quel programma, presentato come ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] l'Accademia di Medinacoeli, in cui conobbe alcune delle maggiori figure della cultura napoletana, fra cui il giurista e dei barbari, e in particolare dei Longobardi, visti come signori nazionali, nemici di Roma e di Bisanzio. Tanto il G. era ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] la marcia su Roma il G. - capo di stato maggiore del quadrumvirato fascista - fu persino più moderato di Mussolini: ritirato i propri "volontari" appena garantita la vittoria ai "nazionali" spagnoli. Al contempo si adoperò per un'intesa paritaria ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] in Toscana (Fioravanti, Bibliografia..., p. 129); e maggiore notorietà gli dava in quei giorni la pubblicazione delle Memorie moverebbero se noi movessimo, davanti all'imbastardimento del moto nazionale da un lato in mano d'inetti e alla possibile ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...