TRIONFO, Aldo
Paolo Puppa
(Cesare Aldo). – Rimosso il primo nome per le implicazioni imperiali (e rimasto il secondo, Aldo, che in ebraico significa capo), ma semplicemente Dado per gli amici, nacque [...] Massimo d’Azeglio con la sua Disfida di Barletta (1973), e la scala per le discese canoniche di Wanda Osiris in Nerone è morto? dell’ungherese Miklòs Hubay (1974).
Funzionale pure una sorta di puero-centrismo, sprigionato dalla presenza frequente di ...
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LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] tra primitivismo e arte colta (catal., Gualtieri), a cura di R. Barilli, Milano 1986;
I selvaggi d'oggi: Ligabue - Nerone (catal., Viterbo), a cura di M. Dall'Acqua, Parma 1990, ad indicem;
Scultura italiana del primo Novecento (catal., Mesola ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] a un ossequio più che formale alle verità della Chiesa - quali l'oroscopo di Gesù Cristo e l'encomio di Nerone. Non sembra neppure estraneo alle imputazioni un suo - per quanto prudente - rapporto con gli ambienti protestanti, ai quali era legato ...
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SORDI, Alberto
Alberto Crespi
– Nacque a Roma, nel popolare rione di Trastevere, il 15 giugno 1920. Suo padre Pietro suonava il basso tuba nell’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma; sua madre, Maria [...] rispettabilità piccolo-borghese. Questa dimensione consentì, e giustificò appieno, prove decisamente surreali come quelle di Mio figlio Nerone (1956, di Steno), di Brevi amori a Palma di Maiorca (1959, di Giorgio Bianchi: il memorabile ‘zoppetto ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] alla storia romana, narra gli intrighi di Agrippina, moglie dell'imperatore Claudio, per porre sul trono il figlio Nerone, nato dal suo precedente matrimonio. I critici sono concordi nello scorgere nell'Agrippina una satira della Curia romana e ...
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SOMEDA, Domenico
Giuseppe Bergamini
‒ Nacque a Rivolto (Udine) il 28 giugno 1859. Il padre Carlo, nato nel 1821 dal medico Giuseppe Someda (1762-1849) e da Anna Politi (forse imparentata con la famiglia [...] (Tomba di Cecilia Metella, Resti di un convento sul monte Cave, Ruderi nella campagna romana, La rocca o tomba di Nerone, La torre Selce in via Appia, eccetera); allo stesso modo dipinse il paesaggio friulano con poetici scorci del fiume Varmo ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] e quadri luminosi e devoti per le chiese della sua terra. Solo un ultimo quadro storico, L'incendio di Roma sotto Nerone, rimase a testimoniare la fedeltà alle aspirazioni di un tempo da parte del pittore sempre più schivo e modesto: "Per carità ...
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ZANOBI da Strada
Valentina Rovere
ZANOBI (Zenobi, Zenobio) da Strada. – Nacque nel 1312 a Strada dell’Impruneta, a qualche chilometro da Firenze, da Giovanni di Domenico Mazzuoli da Strada (che non [...] edizione critica del “Sogno di Scipione”, in Studi petrarcheschi, XIII (2000), pp. 1-79; M. Baglio, Seneca e le “ingannese lusinghe” di Nerone: Z. da S. e la fortuna latina e volgare di Tacito, “Annales” XIV 52-56, ibid., pp. 81-149; Zanobi da Strada ...
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MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] da Boccolino Guzzoni, e nel marzo del 1488 a Monteleone: inutilmente aveva chiesto che in suo luogo fosse inviato Nerone da Bagno. Nel settembre 1487 il M. si appellò all'ambasciatore fiorentino a Roma, Giovanni Lanfredini, per essere sistemato ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] di comporre un ritratto" del personaggio da lui così amorosamente raffigurato (ibid., 1888, pp. 13, 210); e il citato opuscolo "neroniano", in cui confuta con eleganza e dottrina la tesi del Pascal e le varie ipotesi sull'origine politico-dolosa dell ...
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neroniano
agg. – Dell’imperatore romano Nerone (37-68 d. C.): l’epoca n.; il principato n.; le persecuzioni n. contro i cristiani; senatoconsulto n., emanato su proposta di Nerone. Per estens. (con riferimento alla crudeltà e alle perversioni...
qualis artifex pereo!
〈ku̯àlis àrtifeks pèreo〉 (lat. «quale artista muore con me!»). – Celebre frase che, secondo Svetonio (Vita di Nerone, 69), l’imperatore Nerone avrebbe pronunciato morendo.