Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] polemica contro l’immortalità dell’anima, ne porta le tracce. È nella scia di quel platonismo che le opere speculative di NicolaCusano si combinano con le più estrose visioni dei Fiorentini, e ne esce una metafisica dell’uomo che concentra in sé il ...
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Economia
Per il rapporto secondo il quale due beni si scambiano tra loro ➔ ragione di scambio.
Ragione sociale
Denominazione data a una società commerciale per contraddistinguerla da altre (è sinonimo [...] di fronte alla conoscenza intuitiva propria dell’intellectus. Nell’età moderna tale valutazione si inverte. Già NicolaCusano vedeva nella ratio la superiore attività conoscitiva, che giunge a conciliare le opposizioni poste e non risolte ...
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Espressione con cui si nega, contrario di affermazione.
Filosofia
Il latino negatio corrisponde all’ἀπόϕασις della logica aristotelica, designante il giudizio che connette il soggetto e il predicato in [...] , insondabile, inaccessibile. La teologia negativa ebbe il suo esponente più noto nello Pseudo-Dionigi l’Areopagita (inizi del 6° sec.), che esercitò grande influsso sul pensiero orientale e occidentale, per es. su Maestro Eckhart e su NicolaCusano. ...
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In filosofia, termine usato per la prima volta dai pitagorici per indicare i primi elementi, matematici, dell’universo. Platone chiamò m. anche le idee, per designare il loro carattere di unità indipendenti. [...] Nel Rinascimento, il termine tornò in uso con NicolaCusano e, soprattutto, con G. Bruno che con esso indicò le particelle minime, animate, indivisibili, di cui sono costituiti i corpi. In Leibniz, la cui filosofia s’incentra sul concetto della m., ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] De docta ignorantia fu stampato, in una raccolta di scritti di Cusano, nel 1490 e ancora nel 1502, mentre il De quadratura commentario al De caelo di Aristotele, completato nel 1377, Nicola Oresme (1320 ca.-1382), che insegnò all'Università di Parigi ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] da quella aristotelico-tolemaica. Un caso emblematico è quello di Nicola Oresme che, nel Livre du ciel et du monde, fuoco; in contrasto con la tradizione astronomica, e in accordo con Cusano, Bruno ritiene che gli uni e le altre siano corpi composti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] l’alterità, o la negazione» (p. 161). Pertanto, per Cusano e Gioberti, il mondo è perfettibile all’infinito e non è infinito fede e scienza. Su questo punto, il Nolano, Nicola Copernico e Galilei s’inseriscono nella stessa prospettiva, e Bruno ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Rossano in Calabria, noto come il Patir, e di S. Nicola di Casole presso Otranto, con i loro scriptoria e le loro W. Berschin, Medioevo greco-latino. Da Gerolamo a Niccolò Cusano, Napoli 1989 (Griechisch-lateinisches Mittelalter, Bern 1980), pp. ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] fisso di riferimento (che non si dà in assoluto nel Cosmo di Cusano), la Terra avrà anch'essa un suo moto; se gli altri astri paragonò i minima agli atomi democritei. Nel XIV sec., Nicola di Autrecourt, le cui tesi atomiste furono censurate dalla ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] attivo tra il 1338 e il 1348) al Merton College di Oxford e da Nicola Oresme (1320 ca.-1382) a Parigi.
La luce e il Cosmo
Con l degli attacchi di Alberto Magno, Tommaso d'Aquino e Niccolò Cusano. Davide era stato in Grecia dove aveva scoperto diversi ...
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docta ignorantia
〈... in’orànzia〉 (lat. «dotta ignoranza»). – Espressione che risale a s. Agostino, ma resa celebre dall’opera De docta ignorantia di Nicolò Cusano (1401-1464), la quale indica la posizione dell’intelletto umano di fronte a...