ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] il 1135 fu eletto abate, ma ebbe ben presto contrasti seri con i canonici e dovette due volte recarsi a Roma presso il papa Eugenio .
Il 4 dic. 1154, dopo la morte di Anastasio IV, Nicola fu eletto papa e prese il nome di Adriano. Era la prima ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] estratti nel libretto ch’egli scrisse per l’opera seria di Bellini I puritani (1835).
Sul finire della primavera del 1835 Pepoli si recò a Roma.
Pepoli stilò poi il libretto Giovanna Gray per Nicola Vaccai. Per alcuni aspetti simile ai Puritani, la « ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] Elisa Ferrari, sorella di un suo caro compagno d'armi, Nicola, dalla quale ebbe tre figli, gli fu affidata la cattedra Bologna, s. 2, II [1862], pp. 621-31; in Giorn. di mat., I [1863], pp. 305-311) egli osserva allo scopo che alle rette di un piano ...
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CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] Nicola Cimmino che, pur se fascista, fu molto rispettoso verso i professori e gli studenti.
Emma spesso si confondeva con i Commissariato di piazza Bologna, e all’amore di Emma per i gatti, la famiglia Castelnuovo si salvò dalla retata degli ebrei ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] in mosaico nella cattedrale di Loreto con S. Francesco da Paola, per la chiesa di S. Nicola a Catania una grande tela con S. Benedetto che riceve i ss. Placido e Mauro, grandiosa composizione, stilisticamente molto affine alla pala di Pisa (disegno ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] Eugenio Frola, Piero Buzano, Enrico Persico, Prospero Nuvoli, Nicola Abbagnano e altri che si unirono in seguito, come La critica del neopositivismo nell'opera di L. G., in La Nuova Critica, I (1955-57), 4, pp. 71-92; A. Caracciolo, Sul concetto di ...
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VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] fu convittore ai Poveri di Gesù Cristo, maestro di cappella era Nicola Ceva, avendo Greco deposto l’incarico tra il maggio del 1706 1726 a Venezia e nel Carnevale del 1727 a Roma, i due musicisti diedero un’opera ciascuno in uno stesso teatro: per ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] che nel 1725 consentì di fondare quella definitiva al Gianicolo. Nicola presenziò dall’8 luglio 1725 alle discussioni per i lavori del Bosco Parrasio e figurò il 9 ottobre 1725 fra i fondatori nella posa della prima pietra dell’anfiteatro. Coadiuvò l ...
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RUFFO, Fabrizio
Luca Addante
– Nacque il 16 settembre 1744 a San Lucido, sul Tirreno cosentino, da Litterio (o Litterino) e Giustiniana (o Giustina) Colonna.
Il padre era capo d’una linea collaterale [...] spedizione dell’eminentissimo d. F. R., a cura di M. Casaburi, Cava de’ Tirreni 1999; C. De Nicola, Diario napoletano, a cura di R. De Lorenzo, I-III, Napoli 1999, ad ind.; M. Battaglini - A. Placanica, Leggi, atti, proclami ed altri documenti della ...
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CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] materia rivolgendosi al docente di allora, Nicola Festa, affinché gli assegnasse una tesi su n. 2, pp. 163-185; S. Zappoli, G. C. (1923-1942), Pisa 2011. Tra i contributi critici si vedano almeno: G. C. a Pisa fra la «Sapienza» e la «Normale», ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...