PROSCRIZIONE (proscriptio)
Arnaldo Momigliano
Nella pratica giuridica romana la proscrizione era in origine l'affisso, che annunciava la vendita pubblica all'incanto dei beni di un debitore. Passò poi [...] persone proscritte (tabulae proscriptionis), e fu promessa una somma, due talenti, per l'uccisione di ogni proscritto. I figli e nipoti dei proscritti furono colpiti d'infamia: colpiti di morte coloro che davano asilo ai proscritti. Spesso i beni dei ...
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SELLA
Pietro Sella
. Famiglia biellese, risalente all'età comunale, partecipa al mezzo del sec. XIII alle vicende politiche di Biella e di Mosso (parte integrante di quel comune), anche nella crociata [...] Dell'alpinismo, specie invernale, furono pionieri, sulle orme di Quintino, i figli Alessandro, Corradino, Alfonso; e i nipoti Gaudenzio, Vittorio, fotografo alpino e esploratore anche col duca degli Abruzzi, ed Erminio.
Bibl.: V. la bibliografia del ...
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Morte e successione costantiniana
Richard W. Burgess
Quando, il 1° marzo 317, Costantino proclamò Cesari i due figli e il nipote, quanti avevano vissuto i turbolenti decenni della tetrarchia dovettero [...]
Un uso abbastanza diverso, d’altra parte, si sviluppò a seguito della decisione di Ottaviano di cambiare i nomi dei suoi nipoti, all’atto di adottarli nel 17 a.C., in C. e L. Giulio Cesare. Questo cambiamento di nome, procedura perfettamente normale ...
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SOLARI, Filippo
Aldo Galli
– Figlio di Baldassarre (il nome della madre non è noto), nacque a Carona, sulle rive del lago di Lugano, nel Ducato di Milano (oggi in Svizzera), in una data che con molta [...] 1449. L’arca venne infine terminata da altri artefici e inaugurata in S. Francesco grande solo nel 1478 per volontà del nipote di Vitaliano, Giovanni. È grazie a un atto notarile del 27 giugno 1446, relativo alla cessione di un censo livellario, in ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] . 1290, lasciando eredi i fratelli Iacomo e Picciolo - morto entro il 1296 -, e Fazio Gallerani e il G., suoi nipoti. Questi ultimi furono emancipati verosimilmente intorno alla metà degli anni '90 dai rispettivi genitori, che proseguirono così una ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] , secondo il testamento di suo padre Astorgio (II), la successione sarebbe spettata a Ottaviano di Carlo (II), il più grande dei nipoti. In realtà, essendo la città in mano a Giovanni Bentivoglio, fu acclamato signore il M., che aveva appena tre anni ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] del 1667 e del 1669-70, nei quali fu sempre annoverato tra i membri della fazione francese.
Nonostante le avventure delle nipoti, il M. dovette mantenere buoni rapporti con i Colonna, visto che morì mentre era ospite nella loro signoria di Marino, il ...
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ROBERTO di Grantmesnil
Francesco Panarelli
ROBERTO di Grantmesnil. – Originario del Calvados, in Normandia, figlio di Roberto di Grantmesnil e di Hadwise di Giroi, nacque all’incirca nel 1030.
Anche [...] decise di entrare nel monastero normanno di St.-Evroul dietro insistenza dello zio materno Guglielmo, il quale, insieme ai nipoti Ugo e Roberto, aveva rifondato nel 1050 questa istituzione (risalente al VII secolo ma da tempo in rovina), lasciandola ...
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BRUNFORTE, Villanuccio da
Gino Franceschini
Discendente da una nobile famiglia marchigiana di tradizione ghibellina, imparentata con gli ultimi rami degli Svevi (uno zio, Ottaviano, aveva sposato nel [...] del 16 ag. 1387, quando in un documento è ricordato come defunto. In questa data infatti Margherita di Durazzo concesse ai nipoti del B., Federico da Brunforte e Antonio di Sant'Angelo, un assegno annuo di 2.000 fiorini goduto in precedenza dal B ...
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La disciplina giuridica dell’emigrazione per quanto concerne il diritto nazionale, ha per oggetto l’esercizio della facoltà giuridica del cittadino di trasferirsi all’estero per motivi di lavoro e la relativa [...] a scopo di lavoro manuale o per esercitare il piccolo traffico, o vada a raggiungere il coniuge, ascendenti, discendenti, fratelli, zii, nipoti e gli affini negli stessi gradi, già emigrati a scopo di lavoro, o ritorni in un paese estero dove già ...
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nipote
nipóte (letter. o pop. nepóte) s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis; cfr. nievo]. – Figlio del figlio o della figlia, oppure del fratello o della sorella (lo stesso nome esprime quindi due relazioni di parentela molto diverse, essendo nel primo...
consanguineo
consanguìneo agg. e s. m. [dal lat. consanguineus, comp. di con- e sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi è unito a una o più altre persone da vincolo di sangue, cioè da quel rapporto di parentela che...