Capitale del regno d'Egitto. Si trova a 30°4′ lat. N. e a 31°17′ long. E. di Greenwich; a 20 km. circa a sud della punta del Delta, nella zona in cui la catena montagnosa del Mokattam (al-Muqattam) s'avvicina [...] una fortezza fondata dai Romani, Babylon, tuttora superstite sotto il nomedi Qaṣr ash-Sham‛. Babylon era collegata mediante un ponte con l del Cairo, non cessato completamente neppure sotto il dominio turco, si riaffermò vigorosamente nel sec. XIX ...
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Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] il centro della Siria da N. a S., che le permette didominare il traffico con la Mesopotamia, l'Arabia, la Babilonide, il al fatto che la città era punto di partenza delle carovane dirette nelle montagne. Il nomedi Damasco è presemitico, non è né ...
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Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] da 12,79 kmq. a 70,42; il comune, così costituito prende nomedi Cremona e Uniti e conta 59.056 ab., così distribuiti: 43.677 duomo e del Capitolo della Canonica. In seguito, con la dominazione straniera e con la miseria crescente, anche le lettere e ...
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(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] appartiene a uno spazio di Banach X e dipende in modo continuo da t, Aλ(t) è un operatore da un dominio D⊂X in uno spazio di Banach Y, la della teoria del grado topologico (che ha il nomedi Ljusternik-Schnirelman, Morse oppure Conley), le superfici ...
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TEODORICO (propriamente Teoderico), re degli Ostrogoti
Giovanni Battista Picotti
Nacque intorno al 454 da Teodemiro, uno dei tre fratelli della stirpe degli Amali, che reggevano gli Ostrogoti, stabiliti [...] romana, e assunse dal 511 il governo della Spagna in nome del giovine nipote Amalarico, affidandolo a Teudis, "armigero" suo. Il dominiodi lui era così notevolmente ampliato; ma il disegno suo, di legare a sé tutte le gentes, era fallito. Più tardi ...
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La nuova realtà dei movimenti femministi emerge agl'inizi degli anni Sessanta negli Stati Uniti e rapidamente si estende nei paesi a capitalismo avanzato. Se le suffragette all'inizio del secolo si battevano [...] secolare dominio maschile sulle donne". Successivamente si formano altri gruppi, riuniti poi nella sigla generale di WL lancia una campagna nazionale per la libertà d'aborto che prende il nomedi Aktion 218. Da questo momento il f. tedesco comincia a ...
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TREVIRI (ted. Trier; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Pietro ROMANELLI
Hans MOHLE
Delio CANTIMORI
Città della Germania occidentale, capoluogo d'una delle provincie della Renania, posta sulla destra [...] a poco il suo vero nome originario per prendere quello del didominio austro-bavarese, Treviri passò alla Prussia, diventando sede di guarnigione. Nel 1821 la diocesi passò alle dipendenze del vescovo di Colonia.
Centro notevole di rifornimenti e di ...
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Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] cui gli viene il nomedi duca Valentino. Si pensa per lui al matrimonio con una figlia di Federigo re di Napoli e a procurargli a spodestare i tirannelli di Romagna, col pretesto di sottomettere alla Chiesa la regione che dominava le vie dell'Italia ...
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MANFREDI
Raffaello Morghen
. Figlio di Federico II di Svevia e di Bianca Lancia, che l'imperatore sposò poco prima che ella morisse, per legittimare il figlio avutone.
M. era nato nel 1232 ed era tra [...] scienza arabo-normanna dominante nella corte di Palermo, nel 1250, a soli 18 anni divenne per la morte del padre principe di Taranto, conte di Tricarico, di Gravina e di Montescaglioso, e reggente del regno di Sicilia, in nomedi Corrado IV, che ...
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MURATORI, Lodovico Antonio
Giulio Bertoni
Nato a Vignola il 21 ottobre 1672, morto a Modena il 23 gennaio 1750. Si potrebbe dire che il racconto della sua vita s'identifica con la sua bibliografia, [...] Pritanio; Venezia 1708); Osservazioni sul dominio temporale della Sede Apostolica sopra la città di Comacchio (Modena 1708); Anecdota Francisci Torti (Venezia 1743); Epistolae (sotto il nomedi Ferdinando Valdesio, app. al De superstitione vitanda, ...
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domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...