La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] nel suo sito originario e il figlio tuo ricondusse nei luoghi primigeni non solo dopo che era stata nascosta, ma dopo che era giunta viene ormai valutato solo per la sua decorazione in metallo prezioso, a questo punto commerciabile; e il paradosso ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] pubblicata una traduzione francese.
In un'epoca in cui non esistevano ancora né libri di testo né riviste specializzate, un loro uso concreto.
Il capitolo del De re metallica di Agricola dedicato agli apparecchi meccanici utilizzati nelle miniere è ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] una corona radiata di metallo: è il Sol Invictus comes31.
L’imperatore non compare ancora in questa 160 (aurei e denari del 200-201).
56 Cfr. h.A. Sept. Sev. 22,4: «non solum victor sed etiam in aeternum pace fundata vol‹v›ens animo».
57 Cfr. H.P. ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] tesori dei templi pagani, conseguenza della conversione di Costantino: la messa in circolazione di un abbondante conio in metallo prezioso non accompagnato da un aumento dei beni e dei servizi provoca un innalzamento dei prezzi calcolati in monete di ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] i falegnami, i carradori, allo stesso modo dei lavoratori dei metalli, godono di questa condizione sociale e la miglior prova di Segovia o di Cuenca, in cui sono rappresentati i mercanti ma non gli artigiani; così nel regno di Napoli; in Francia sono ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] valore nominale delle monete e valore effettivo del metallo - partecipa agli utili della coniazione, laddove, ., 295-313; W. Prinz, Galleria, Modena 1988, ad Ind. (ma la p. 30 non vale per F.); L. Zorzi, Carpaccio…, Torino 1988, ad Ind.; C. Vecce, I. ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] cose impossibili: la pietra filosofale, capace di trasformare qualsiasi metallo in oro, e l'elisir di lunga vita, una fatte con la punta di un bastone di legno e ricoperti. La terra non apparteneva mai a una sola persona, ma a tutta la comunità. Sia i ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] potenza più intima dell'essere umano, il ren ('umanità'): "Se un uomo non possiede l'umanità, a che gli varranno i riti? Il li è simile del Classico dei mutamenti e al sistema delle Cinque fasi (metallo, legno, terra, acqua e fuoco), al fine di ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] cammelli c'erano intraprendenti mercanti che portavano questi prodotti lontano dalla Mesopotamia per barattarli con metalli, pietre preziose e altri oggetti che non si trovavano nel loro paese. Al centro delle città sorgeva il palazzo, dove vivevano ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] anche di un balestriere per ogni 'feudo integro'. I feudi non integri avevano valori diversi e si rapportavano all'unità di misura In effetti si trattava, in origine, di rinforzi di metallo o di cosiddetto 'cuoio bollito', che proteggevano i punti ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...