OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] (42) del I libro della Perspectiva communis di Giovanni Peckham, nel quale appunto si spiega come il massimo angolo visivo dei pittori tardoduecenteschi e trecenteschi, ai quali di norma si attribuisce un carattere essenzialmente empirico, siano ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] gli anni di massimo prestigio di L., la cui autorità era riconosciuta anche al di fuori dei confini del regno. Significativo a persone, anche al di fuori dei confini del regno, erano divenuti la norma, e il conseguente processo di osmosi culturale ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] questo privilegio spettava alle chiese. Si cercò di aggirare la norma dotando le s. di un lungo palo o di un'appendice che ne alzasse il livello massimo; inoltre, il livello del pavimento fu spesso abbassato, in ottemperanza al dettato "Dal profondo ...
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CASTEL DEL MONTE
A. Cadei
Castello della Puglia, nel territorio del comune di Andria (prov. Bari).L'edificio sorge isolato su una bassa collina tondeggiante che domina l'ondulata campagna circostante, [...] fortificate sono rifinite e talora ammorbidite da una raffinata sapienza costruttiva che si trova, di norma, solo nelle massime architetture religiose del tempo e che nel corpus conservato dell'architettura federiciana stessa ha il solo analogo di ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] poveri della vecchia Verona.
Il ritorno alla "norma" avvenne alla scomparsa del padre quando il giovine, per sostenere la madre monografico a cura di Manzini (1939) è esaltata al massimo la statura morale e civile dell'uomo, sono ricordati episodi ...
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FAMAGOSTA
P. Cuneo
(gr. ᾽ΑμμόχωστοϚ; turco Mağusa; Famagusta nei docc. medievali )
Città sulla costa orientale di Cipro, il cui porto, naturalmente ben difeso, si trovava in posizione strategica lungo [...] in opere di ingegneria militare, F. conobbe il suo massimo sviluppo nella prima metà del sec. 14°, con apogeo sotto Ugo IV (1324-1358 , oggi quasi del tutto scomparsi.Le numerose chiese minori, tutte del sec. 14°, adottarono di norma la pianta a ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] le sue ricerche per nodi tematici, di norma partendo da documenti non vistosi o non in Enciclopedia Italiana, Appendice V, Roma 1995, s.v.; L. Beschi, E. P.: alcune linee del suo impegno di ricerca, in In memoria di E. P., a cura di G. Capecchi et al ...
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CORANO
A.M. Piemontese
Libro sacro musulmano (arabo Qur'ān 'salmodia, lettura cantilenata'; siriaco Qeryânâ) recante il testamento divino di Allāh in lingua araba, rivelato al profeta Maometto (ca. [...] , massimamente con l'imperiosa muḥaqqaq, impostasi dal 12° secolo. Ciò comportò un riequilibrio geometrico della pagina fino all'introduzione di una cornice, oltre la norma di una testata a misura, la cui palmetta può essere replicata a margine del ...
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Colonia di diritto romano dedotta nel 183 a. C. lungo la via Emilia, sul luogo dove un insediamento dell'ultimo periodo dell'Età del Bronzo era stato, con ogni probabilità, perpetuato dagli Etruschi e [...] strade Mazzini e della Repubblica, costituito cioè, come di norma, dalla via Emilia; il forum si apriva dov'è ora : dagli avanzi del primo, sotto il piazzale di S. Uldarico, è stato dedotto un diametro massimo di m 60; da quelli del secondo, sotto il ...
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Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] generali
Caratterizzato dal recupero di forme classiche, come norma e tendenza alla perfezione, alla logica, alla ’arte antica di J.J. Winckelmann (1763).
In Italia i massimi teorici del n. furono, oltre allo stesso Winckelmann, il pittore R. Mengs ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tenuita del fatto
tenuità del fatto loc. s.le f. Nell'àmbito della giustizia penale, caratteristica di un fatto scarsamente offensivo, commesso o provocato occasionalmente, che produce pericoli o danni lievi e pertanto può determinare l'improcedibilità...