spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] unimodale, il punto di massimo, denominato picco antesico, corrisponde è indicata con ∥T∥ la norma dell’operatore T). È sempre rT puntuale, s. continuo e s. residuo. Un punto del piano complesso appartiene allo s. puntuale se nel dominio di ...
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Araldica
Figure poste ai lati dello scudo in atto di sostenerlo o in atto di sostenere elmi, corone o cappelli. I s., che fanno parte degli ornamenti esteriori (➔ ornamento) dello stemma, si distinguono [...] rivolta, sicuramente i più usati. Di norma i s. sono due, raramente uno cigno e un’aquila. La scelta del s. può essere legata alla memoria è la funzione definita e continua in A che assume il massimo in un punto, detto punto di s., della frontiera ...
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Ecologia
F. di una popolazione Andamento aperiodico della crescita di una popolazione. Una popolazione che ha raggiunto il limite massimo (➔ capacità) della densità numerica in un dato ambiente, può mostrare [...] con fattori intrinseci alla popolazione stessa. Le f., di norma, sono stagionali e possono venire correlate alla variazione di valore istantaneo di qualunque grandezza è sempre una funzione irregolare del tempo e solo il suo valore medio su di un ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] modo del GSM ma su frequenze più elevate, intorno a 1800 MHz, il che comporta celle di minori dimensioni (raggio massimo dell' relativa chiave. Nelle attuali applicazioni civili sono segrete, di norma, solo le chiavi, non l'algoritmo: un esempio di ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] porta in superficie disinganni e delusioni, come in Unter dem Namen Norma (1994) di B. Burmeister (n. 1940), e innesca Ma questi e altri autori del mainstream postmoderno hanno potuto e possono scardinare con la massima sfrontatezza tutti i perni su ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] che ciascuno si specializzi al massimo in quella assegnatagli;
b) autorità: legittimazione del potere e della sua suddivisione di marketing dell'impresa, essi iniziavano a rappresentare la norma e, nel loro insieme, a divenire componenti fondamentali ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] per ricominciare poi con la seconda triade e così di seguito. Di norma le figure della danza erano eguali di triade in triade; ma non di una primitiva danza gioiosa peanica, poiché del peana in linea massima conservava il metro (5/8 cretico-bacchiaco ...
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(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] in cui il tasso di crescita arrivò a toccare il suo massimo (fig. 2).
Ciò non significa che il pianeta stia compito di legare ermeneuticamente le norme di cui agli artt. 38 e segg. della PAC con gli artt. 2 e 3 del Trattato così come modificato ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] ,8% (31,8% per la componente femminile), ai livelli massimi, insieme alla Spagna, nel contesto continentale.
Va ricordato a questo o irregolari del lavoro che sfuggono a norme, standard contrattuali e oneri fiscali-contributivi del mercato 'regolare ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] produzione matura di un artista. Il passo successivo del riconoscimento è di norma una retrospettiva che celebra un lungo percorso artistico, che hanno iniziato a lavorare nell'epoca della massima espansione dell'AIDS. Nelle fotografie di N. Goldin ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tenuita del fatto
tenuità del fatto loc. s.le f. Nell'àmbito della giustizia penale, caratteristica di un fatto scarsamente offensivo, commesso o provocato occasionalmente, che produce pericoli o danni lievi e pertanto può determinare l'improcedibilità...