La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] questa nuova teoria, così come le geometrie euclidea e non euclidea sono casi particolari della geometria riemanniana. Molti operatore un numero finito di condizioni lineari tali che la sua norma risulti minore di ε. È ben noto che ciò caratterizza ...
Leggi Tutto
Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] e una metrica, con d (x, y) = ∥x - y∥, che viene chiamata ‛metrica euclidea'. Uno spazio di dimensione n dotato di questa metrica (e norma) si dice per K = R ‛spazio euclideo', per K = C ‛spazio unitario' di dimensione n (∈ N).
Sia ora nel seguito E ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] spazio numerico ℝn, la sua topologia, la distanza euclidea, e prosegue con lo spazio proiettivo reale ℙn.
è l'integrale di f rispetto a μ. Si considerano le misure positive e la norma di una misura. Se E è uno spazio localmente compatto, K(E) indica ...
Leggi Tutto
Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] sociali influiscono in modo peculiare sulla prospettiva temporale: di norma, chi ha un grado di cultura superiore, o appartiene a oltranza lo spazio fisico tridimensionale della geometria euclidea (la res extensa, intesa anzitutto in senso metafisico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] anche toglie di mezzo ogni questione sulla verità delle geometrie non-euclidee, perché altrettanto vale quella di chiedere se mai il metro da cui discende il carattere di convenzione di ogni «norma scientifica», che diventa vera in virtù del consenso. ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] sollevarsi sopra l’orizzonte di una località ed è misurato di norma in ‘gradi di tempo’, cioè come ampiezza in gradi di quell di Euclide e quella di Tolomeo confrontare il trattamento euclideo degli angoli tra i cerchi massimi sulla sfera celeste ...
Leggi Tutto
OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] de visu, 1979, pp. 51-54); la diffusione dell'o. geometrica euclidea fu comunque legata all'influente De aspectibus dell'arabo al-Kindī (ca. 800 tardoduecenteschi e trecenteschi, ai quali di norma si attribuisce un carattere essenzialmente empirico, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La matematica del Novecento è stata paragonata nel 1951 da Hermann Weyl al delta del [...] estende la sua teoria dell’integrazione agli spazi euclidei n-dimensionali e una sistemazione dei suoi risultati di Hilbert. Negli anni Venti, Banach introduce la nozione di norma (funzione distanza) e definisce una nuova classe di spazi che ...
Leggi Tutto
Self-organized criticality
Alessandro Vespignani
Il comportamento critico autoorganizzato (self-organized criticality) si riferisce alle proprietà di una classe di sistemi, spontaneamente attratti dalla [...] ) ∼ s−τ
dove τ è un esponente che dipende dalla dimensione euclidea del reticolo. Simili leggi di potenza vengono osservate anche per le probabilità P modello BTW. Mentre il calcolatore viene di norma utilizzato per simulare fenomeni reali, nel caso ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ottica (perspectiva) è una delle discipline scientifiche che compiono i maggiori [...] angolo visivo sotto il quale si mostrano. L’ottica euclidea è contenuta nell’Ottica o Perspectiva (teoria della visione) raramente parte del patrimonio culturale degli artisti, che di norma non conoscono il latino e non seguono un curriculum ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...