Politica e società negli Stati Uniti
Tiziano Bonazzi
Quando il Novecento, spesso detto il ‘secolo americano’, si è chiuso, gli Stati Uniti, rimasti l’unica superpotenza dopo la vittoria nella guerra [...] fredda, possedevano un’incontrastata superiorità economica, politica, militare e culturale e godevano di una prosperità diffusa grazie a quasi un decennio di rapida crescita. Il Paese, tuttavia, era spaccato ...
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Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] emblematici. Ma che la scienza morale debba coincidere con la coscienza dell'uomo in quanto tale è verità nota all'etica del Novecento, anche al di fuori e a distanza dai conflitti ipotizzabili o reali. Le scelte in cui i valori morali devono essere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è considerato il secolo della moda per antonomasia. Da un lato continua [...] i primi, i bloomer, dal nome della sua inventrice Amelia Bloomer, datano già dalla metà dell’Ottocento.
Per molti il Novecento è soprattutto il secolo dei creatori di moda. Nella prima metà del secolo – dominata dall’alta moda – si istituzionalizza e ...
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Il cinema postmoderno
Bruno Roberti
Tre linee di tendenza
Se nel Novecento il cinema inteso come espressione degli immaginari di massa ha costituito un compendio delle estetiche del moderno nel loro [...] Robert Whitman, Rebecca Horn, e in un’idea di cinema espanso (expanded cinema), già teorizzato e praticato a metà del Novecento da Gene Youngblood, «un tipo di cinema totale e sinestetico, una realtà espansa che crei un continuum spazio-temporale, in ...
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Pittore e scultore (Genova 1888 - Recco 1985). Esponente del movimento del Novecento, eseguì le vaste decorazioni parietali della Casa Madre dei mutilati a Roma (1926-31), i bassorilievi della Via Crucis [...] per la cappella della Casa dei Ciechi, oltre a medaglie e bronzi celebrativi (Genova, Gall. d'arte moderna) ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] nel dibattito sulla crisi del marxismo che si sviluppò in Italia e in Germania tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento. L'opera del G., tuttavia, va al di là dei temi di quel dibattito e può essere considerata nell'ambito di un filone ...
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Pittore italiano (Livorno 1906 - Roma 1990). Inizialmente vicino agli orientamenti del Novecento, dopo un lungo soggiorno in Francia e nel Marocco assimilò in modo originale l'arte di Matisse e di Utrillo. [...] In M. l'impasto cromatico assume un'importanza determinante in quanto, dagli spessori e dalla consistenza delle sovrapposizioni, deriva quello specifico valore a cui l'artista può conferire una determinante ...
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Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] degli storici, dalla prima metà del 19° sec., si muovono su un terreno diverso anche se molti, nel corso del Novecento, non mancheranno di manifestare una certa nostalgia per una superiore concezione di insieme (anche se negata si trattava pur sempre ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] 1932, p. 115.
118. Gisela Bock, Il nazional-socialismo: politiche di genere e vita delle donne, in Storia delle donne. Il Novecento, a cura di Françoise Thébaud, Roma-Bari 1992, pp. 176-208.
119. L. Gazzetta, Madre e cittadina, pp. 133-162.
120 ...
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Debussy, Claude
Antonietta Pozzi
Un nuovo mondo sonoro tra Ottocento e Novecento
Figura geniale di innovatore, profondamente anticonvenzionale, il compositore francese Claude Debussy rivoluziona l'armonia, [...] concezione del teatro musicale che rompe con le convenzioni dell'opera dell'Ottocento.
I grandi lavori dei primi anni del Novecento
Dopo il successo dei Nocturnes per orchestra (1897-99) e di Pelléas et Mélisande, Debussy compone La mer (1905), tre ...
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novecento
novecènto agg. num. card. [comp. di nove e cento], invar. – 1. Numero che contiene nove centinaia, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 900, in numeri romani CM): una scuola con n. (o 900) alunni. 2. Come s. m. (per lo più...
novecentismo
s. m. [der. di novecento]. – Le correnti di pensiero, le tendenze culturali o di costume, le esperienze artistiche e letterarie sviluppatesi nel sec. 20° con novità di aspetti nei confronti dei secoli precedenti, e considerate...