Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] e il dramma degli imperi, degli eserciti e degli eroi" (Aron 1996, pp. 794-95).
bibliografia
Sulle fortune della parola Novecento (e il connesso tema del modernismo), oltre agli autori e alle voci dell'Enciclopedia Italiana citate nel testo:
A. Asor ...
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Arte
Movimento artistico sviluppatosi in Italia tra terzo e quarto decennio del 20° secolo. In un generale clima di ritorno all’ordine, il recupero della tradizione italiana primitiva e rinascimentale, [...] s’ispirava all’omonimo movimento artistico pur senza avere con esso rapporti sostanziali, fu il cosiddetto N. o novecentismo letterario. Fondata a Roma nel 1926 dallo stesso Bontempelli e da C. Malaparte (inizialmente anche condirettore), dapprima ...
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Poeti italiani del primo Novecento (S. Corazzini, M. Moretti, F.M. Martini, G. Gozzano, C. Govoni e A. Palazzeschi della prima maniera ecc.) i quali, più che costituire un vero e proprio movimento poetico, [...] condivisero una sensibilità o un atteggiamento del gusto. Ebbero a guida i decadenti francesi e belgi, il Poema paradisiaco di G. D’Annunzio e G. Pascoli; espressero in una poesia prosastica e toni dimessi, ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] in tempi in cui il pensiero moderno non era ancora riuscito a imporsi.
L'attività critica della seconda metà del Novecento ha privilegiato la lezione di G. Getto (1913-2002). Il suo metodo, nel connettere la produzione artistica alle cause spirituali ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] Procacci moriva nell'87, Collodi nel '90, mentre l'attività del Fucini, e del Pratesi continuava ancora al principio del Novecento. Ma sono autori decisamente dell'Ottocento. Uno dei libri più significativi del Fucini, Napoli a occhio nudo, è del '78 ...
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L’Orfeo del Novecento
Rainer Maria Rilke è stato un narratore affascinante: scrisse anche per il teatro, ma fu soprattutto un poeta lirico, tra i più significativi e amati del Novecento. «Poeta senza casa», [...] una prosa frammentata che, cancellando i confini tra mondo esterno e dimensione interiore, si apre verso il romanzo del Novecento.
Ma Parigi significa per Rilke anche la scoperta della pittura di Paul Cézanne. Proprio dalle suggestioni figurative e ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] . Dall'informale al postmoderno, Milano 1973.
R. Longhi, Da Cimabue a Morandi, Milano 1973.
P.V. Mengaldo, La tradizione del Novecento. Da D'Annunzio a Montale, Milano 1975.
G. Paolini, Idem, testo introduttivo di I. Calvino, Torino 1975.
Gruppo '63 ...
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Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] accomunate da un uso libero e soggettivo del mezzo artistico.
Arte e architettura
Il termine e. è adottato, nell’ambito della critica tedesca dei primi decenni del 20° sec. (A. Behne, Deutsche Expressionisten, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] del Novecento, dove ancora bruciavano gli ultimi fuochi della scuola storica, ha coniugato l’istanza etico-politica della storia, peculiarmente crociana, con l’attenzione rivolta ai diversi sviluppi di lingue e culture nei vari ambienti italiani. La ...
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Scrittore irlandese (Dublino 1882 - Zurigo 1941). Tra i massimi autori del Novecento, dopo una prima fase in cui la sua scrittura evolve in stretta aderenza ai canoni espressivi tradizionali della prosa [...] narrativa, animata - come magistralmente attesta la raccolta di racconti Dubliners (1914; trad. it. Gente di Dublino, 1933) - dai temi della stagnazione e dell'inettitudine umana al vivere, si allontana ...
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novecento
novecènto agg. num. card. [comp. di nove e cento], invar. – 1. Numero che contiene nove centinaia, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 900, in numeri romani CM): una scuola con n. (o 900) alunni. 2. Come s. m. (per lo più...
novecentismo
s. m. [der. di novecento]. – Le correnti di pensiero, le tendenze culturali o di costume, le esperienze artistiche e letterarie sviluppatesi nel sec. 20° con novità di aspetti nei confronti dei secoli precedenti, e considerate...