GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] Torino 2000, ad indicem.
Bibliotheca sanctorum, VI, coll. 1317-1321, s.v.; G. Tuninetti, Predicabili nell'Otto-Novecento e Predicazione nell'Otto-Novecento, in Diz. di omiletica, Torino-Bergamo 1998, pp. 1172-1177, 1239-1246; J. Schepens, Esercizi e ...
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L’islamismo oggi
Alberto Ventura
L’ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell’islamismo militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell’azione politica. [...] diverse, entrambi hanno sperimentato la lotta armata nel corso del jihad antisovietico in Afghanistan negli anni Ottanta del Novecento, proseguendo successivamente l’esperienza nel periodo di esilio e peregrinazioni in Sudan, Yemen ed Europa, fra il ...
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GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] le altre speculazioni genealogiche sulle origini di G. contenute nella letteratura del Cinque-Seicento e talora anche del Novecento, animata da evidenti ragioni encomiastico-celebrative.
I dati relativamente sicuri della biografia di G. sono scarsi e ...
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evangelizzazione
Predicazione e diffusione del Vangelo, soprattutto con riferimento ai primi secoli della Chiesa o alla prima introduzione del cristianesimo in un Paese o presso una popolazione. Le missioni [...] opportunamente dedicate a specifici problemi (e. dell’Africa, sostegno degli emigranti ecc.). Nella seconda metà del Novecento sia le missioni cattoliche sia quelle protestanti conobbero un momento di profonda riflessione (ivi compresa l’autocritica ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] rapporto alle funzioni sociali che queste sono designate ad assolvere e a quelle che di fatto assolvono. Si è sviluppata nel Novecento a opera di studiosi di formazione giuridica come R. von Jhering, E. Ehrlich, O. Wendell Holmes e R. Pound; Ehrlich ...
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Uomo che ha generato uno o più figli, considerato nella sua relazione con i figli stessi. Si dice anche di persona che abbia per legge autorità e mansioni paterne: p. adottivo, per adozione; p. putativo, [...] sulle cose, o sui filii familias altrui, mancipium.
Teatro
Nell’uso del teatro drammatico dell’Ottocento e dei primi del Novecento, p. nobile è il ruolo che indicava genericamente le parti di uomini maturi, in genere di elevata condizione sociale ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] di Claude Fleury. Nell'ambito catechistico italiano la Breve esposizione ebbe una larga fortuna editoriale fin quasi agli inizi del Novecento. Il Discours de la nature et des effets du luxe (Turin 1768) negli anni di depressione economica dopo la ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] affollarsi dei fedeli – in particolare delle donne – intorno al suo confessionale.
L’importanza di padre Pio nella storia religiosa del Novecento è attestata dal mutare delle sue fortune a ogni morte di papa. Dal 1918 al 1968, durante il mezzo secolo ...
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Stregoneria
Alice Bellagamba
Stregoneria (da strega, a sua volta dal latino striga, variante popolare di strix, "uccello notturno" o "civetta") indica l'arte e la capacità di danneggiare gli altri attraverso [...] ; si arricchiscono continuamente nel contatto con altre idee e altre culture. L'Africa, dove dagli anni Trenta del Novecento la discussione antropologica ha affrontato la questione della stregoneria, offre innumerevoli esempi del modo in cui questo ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] il secondo le vicende successive, fino al saccheggio saraceno (881); il terzo sarebbe stato dedicato alla memoria dei novecento monaci decapitati in occasione del disastro saraceno; il quarto sarebbe stato il libro dell'esilio, del successivo ritorno ...
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novecento
novecènto agg. num. card. [comp. di nove e cento], invar. – 1. Numero che contiene nove centinaia, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 900, in numeri romani CM): una scuola con n. (o 900) alunni. 2. Come s. m. (per lo più...
novecentismo
s. m. [der. di novecento]. – Le correnti di pensiero, le tendenze culturali o di costume, le esperienze artistiche e letterarie sviluppatesi nel sec. 20° con novità di aspetti nei confronti dei secoli precedenti, e considerate...