La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] un elettrone in moto intorno ad esso; l'elio, un nucleo di carica due e due elettroni periferici: tutti gli atomi degli elementi successivi sono poi fatti da un nucleo costituito da ammassi di nuclei di elio, o di elio e d'idrogeno, contenenti quasi ...
Leggi Tutto
Fermi, Enrico
Lorenzo Foà
Un geniale maestro della fisica moderna
Enrico Fermi ha lasciato un segno profondo nella fisica del Novecento, occupandosi sia di problemi teorici sia di questioni sperimentali. [...] portò Fermi a occuparsi anche di radioattività naturale. Questa è una proprietà caratteristica di alcuni nucleiatomici che si trasformano spontaneamente in elementi diversi emettendo particelle subatomiche o radiazioni molto penetranti. Il ...
Leggi Tutto
Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] Un discorso analogo vale per l'energia. Lo sfruttamento dell'energia nucleare ha richiesto la conoscenza approfondita della costituzione della materia e dei nucleiatomici, e lo sviluppo di processi controllati delle reazioni di fissione a catena dei ...
Leggi Tutto
Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] presente articolo ci riferiremo allo schema di fig. 1, nel quale viene mostrato lo scheletro di una molecola, definito dai nucleiatomici α, β, ... (le cui posizioni sono individuate da una serie di vettori Rα), in cui si muovono N elettroni sotto ...
Leggi Tutto
risonanza magnetica nucleare
Tecnica diagnostica strumentale di imaging (in sigla RMN o, più brevemente, RM) ampiamente utilizzata nella diagnosi di patologie cerebrali e nella ricerca delle funzioni [...] a esse correlate. Il fenomeno fisico su cui si basano le immagini RMN è legato alle proprietà magnetiche dei nucleiatomici: la grandezza fisica che descrive tali proprietà è il momento angolare μ (detto comunemente spin) che, secondo le regole della ...
Leggi Tutto
Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] in collaborazione con L. P. Bouckaert e R. Smoluchowski) comparve nel 1936, uno sulle applicazioni alla struttura dei nucleiatomici nel 1937 e infine uno sulle particelle relativistiche libere fu pubblicato nel 1939. I gruppi presi in esame erano i ...
Leggi Tutto
Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] , e anche Kurti e Simon, suggerirono di utilizzare per la demagnetizzazione adiabatica il minuscolo momento magnetico dei nucleiatomici: il processo che ne derivò venne in seguito chiamato ‛raffreddamento nucleare'. Il vantaggio principale di questo ...
Leggi Tutto
Superfici
Gianfranco Chiarotti
Alessandro Cimino
Fisica delle superfici di Gianfranco Chiarotti
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La struttura elettronica della superficie ideale. 3. La superficie reale. [...] contribuire apprezzabilmente alla diffusione degli elettroni incidenti. Le misure LEED danno cioè informazioni sulle posizioni dei nucleiatomici.
Un metodo diffrattivo sensibile alla struttura della nube elettronica è invece quello che fa uso della ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] per la scoperta della connessione tra moto collettivo e moto di una particella nei nucleiatomici e per lo sviluppo della teoria della struttura dei nucleiatomici basata su tale connessione.
Nobel per la chimica
John Warcup Cornforth, Gran Bretagna ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di avere scoperto una nuova forma di radioattività, consistente nell'emissione di un protone da parte di un nucleoatomico. Precisamente, bombardando atomi di calcio con ioni di ossigeno, si ottenne un nuclide instabile per emissione di un protone da ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
atomo
àtomo s. m. [dal lat. atŏmus, gr. ἄτομος «indivisibile», comp. di ἀ- priv. e tema di τέμνω «tagliare»]. – 1. a. Nella filosofia naturale dell’antichità, nell’àmbito delle dottrine della limitata divisibilità della materia, ciascuna delle...