facies
fàcies [s.f. lat., equivalente all'it. faccia] [LSF] Accompagnato da opportune qualificazioni, indica speciali aspetti di fenomeni naturali o fisici. ◆ [FSD] Ognuno dei piani che delimitano naturalmente [...] altre facce ricavandone i relativi indici; (b) f. possibile, ognuno dei piani, presente o no in un cristallo, che, riferito ai parametri della faccia fondamentale, avrebbe indici razionali, esprimibili mediante numeriinteri). ◆ [GFS] Nella geologia ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] non siano più contenuti nei primi semplici numeriinteri. Paradossalmente, la teoria della consonanza di Galilei È istruttiva al riguardo l'unica nota del diario di Beeckman relativa all'udito. Egli conosce l'anatomia dell'orecchio: discute l ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] possibile attribuire a ciascun elemento una serie di numeri: essi rappresentavano i pesi di combinazione relativi ed erano in un rapporto uguale a quello esistente fra numeriinteri piccoli.
Bisognerebbe ricordare che la stechiometria sperimentale ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] quale gli spazi percorsi stanno ai tempi come i quadrati dei numeriinteri; egli giunge così a determinare in mv2/r la misura della luce, la causa della gravità e la natura assoluta o relativa dello spazio e del movimento.
Circa la luce, Huygens si ...
Leggi Tutto
vero
véro [agg. e s.m. Der. del lat. verus] [ALG] [FAF] Nella logica matematica, un enunciato o una formula di una teoria si dice v. (simb. V) in un universo (modello della teoria) se è soddisfatta sostituendo [...] a esiste un elemento b uguale alla metà di a") è v. se interpretata nell'universo dei numeri razionali, non lo è nell'universo degli interirelativi; si tratta quindi di un concetto semantico, a differenza del concetto sintattico di dimostrabile: un ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] ′ indicati in fig.) dei centri dei diottri, n indice di rifrazione della lente relativamente al mezzo in cui essa si trova, s distanza fra i vertici; quanto alla di Peano: i numeri naturali (cioè interi positivi) soddisfano evidentemente tali ...
Leggi Tutto
spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] J. Per comodità di disegno, in fig. 2 sono stati riportati nella colonna relativa a L=3 stati con lo stesso valore di L ma con diverso valore di J. Ogni stato è anche caratterizzato con un numerointero (1S, 2S, 2P, 3S, 3P ecc.) che fornisce l’ordine ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] quantitativa che fornisce invece le informazioni numeriche sulle quantità relative di uno o più componenti (definito J. La Rue). L’ a. energetica (E. Kurth) considera l’intero flusso sonoro della musica, i suoni nel loro insieme, per poi passare ai ...
Leggi Tutto
STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] 0,
ω0, ωm essendo costanti, ε quantità numerica piccola del 1° ordine. Orbene, si ha stabilità , per i miscrosistemi, a multipli interi nh del quanto d'azione h flessione deviata), ma anche la posizione, relativa al baricentro G della sezione, di ...
Leggi Tutto
Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] totale) sono della forma ℏ2J(J + 1), dove J è un numerointero, 0, 1, 2, ..., oppure semintero, 1/2, 3/2,... m è la massa di riposo dell'elettrone; inoltre a numeratore compaiono matrici relative allo spin. Sotto un altro punto di vista, le differenze ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...