Diritto
v. Sottrazione consensuale di minorenni
Matematica
Una delle quattro operazioni elementari mediante la quale da un numero o da una grandezza si toglie un altro numero o un’altra grandezza.
La [...] termine nel primo membro di un’uguaglianza, purché lo si scriva al secondo membro con il segno cambiato. Nell’ambito di numeriinteri non negativi l’operazione di s. è possibile quando e soltanto quando il minuendo sia maggiore (o al più uguale) al ...
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Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] basa sulla nozione di serie di composizione: vogliamo spiegare questo concetto sfruttando un'analogia con i numeriinteri. Per ogni intero n esiste una successione di interi n₁.n₂.….nr₋₁.nr51 tale che ciascuno divide il precedente e i quozienti ni/ni ...
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Matematica
Operazione aritmetica mediante la quale si trova la somma di due o più numeri (detti addendi o termini). Nell’accezione più comune il termine a. si riferisce al caso dei numeriinteri positivi. [...] secondo. Si dimostra che le due definizioni portano allo stesso risultato nel caso di collezioni con un numero finito di oggetti. L’a. dei numeriinteri positivi gode di alcune proprietà formali: 1) commutativa: a + b = b + a; 2) associativa: a + (b ...
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Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto greco primitivo la z aveva una forma simile a un I con i due tratti orizzontali piuttosto lunghi, ma prese per tempo la [...] elettricamente neutro. In elettrotecnica, Z è usata come simbolo dell’impedenza e rappresenta anche il simbolo del collegamento a zig-zag degli avvolgimenti dei trasformatori trifase. matematica In algebra, Z (ted. Zahl) è l’anello dei numeriinteri. ...
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Economia
Si dice che due beni x e y sono legati da una relazione di complementarità e sono quindi definiti beni c., se all’aumentare del prezzo del bene x la domanda del bene y diminuisce o, reciprocamente, [...] , senz’altro) l’insieme formato dagli elementi di I non appartenenti a M, e lo si indica in genere con il simbolo M´oppure con ∁M o analogo. Per es., nell’insieme dei numeriinteri, il c. del sottoinsieme dei numeri pari è costituito dall’insieme dei ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] anello Z[i], che ricordano molte proprietà dell’anello degli interi, sia perché si ricollegano a vari problemi di teoria dei numeri.
N. decimali. - Sono i n. costituiti da una parte intera e da una parte decimale, separate da una virgola (sostituita ...
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algoritmo
algoritmo [Der. del lat. mediev. algorithmus o algorismus, dal nome d'origine al-Huwa-rizmī- del matematico arabo Muhammad ibn Mu-sa, del 9° sec.] [ALG] [INF] Qualunque schema o procedimento [...] v. informatica: III 189 c. ◆ [ALG] A. euclideo: metodo per determinare il massimo comune divisore di due numeriinteri, basato su divisioni successive. ◆ [ALG] A. infinito: ogni a. che comporti una catena illimitata di operazioni successive identiche ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] D=b2−4pc. D è perciò un quadrato modulo p, cioè è un residuo quadratico modulo p. Euler aveva dimostrato che, mentre perun numerointero a primo con p si ha ap−1≡1 modp, a è un residuo quadratico precisamente quando a(p−1)/2≡1 modp. Sarebbe ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] di lunghezza unitaria di exp(2πiαm)= =cos(2παm)+isen(2παm) è uguale a 1 se m=0 ed è uguale a zero se m≠0, numerointero.
Le grandezze J(N;k,n) e J(N) definite dalle [18] e [19] si esprimono rispettivamente come integrali in α lungo un segmento di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] .
Il terzo capitolo costituisce una presentazione sistematica degli insiemi ordinati, della cardinalità e della teoria dei numeriinteri. Le definizioni di ordine e di preordine permettono di introdurre le nozioni di applicazione crescente, elemento ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...