spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] dello s. ambiente.
Solo in alcuni casi è possibile definire un intero n (non negativo) da intendere come dimensione dello s. stesso, che fornisca un’indicazione del numero dei parametri da cui dipende la determinazione di un elemento dello s ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] , sono stati studiati e messi a punto numerosi rivelatori che hanno il compito di definire un Jeppesen, J. La Rue). L’ a. energetica (E. Kurth) considera l’intero flusso sonoro della musica, i suoni nel loro insieme, per poi passare ai particolari ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] (elementi della s. storica) relative a un carattere qualitativo xt; l’indice t ordina cronologicamente tali elementi e può essere un numerointero, nel qual caso la s. si dice discreta (per es., i valori giornalieri di chiusura di un’azione in una ...
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Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] può ricondurre a un’equazione algebrica a coefficienti interi per la quale si dimostra che le eventuali radici f(a)−af(a′n–1)]/[f(a)−f(a′n–1)],
che tende al numero α. Si può quindi ottenere un valore approssimato di α (per eccesso nelle nostre ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] la p. risulta reale solo se n è dispari (in particolare, se n = 1 ossia se γ è intero); se n è pari oppure se γ è reale, il valore della p. è un numero complesso.
Potenza a esponente zero
Se si estende la seconda proprietà anche al caso in cui m = n ...
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zero Primo numero della successione naturale 0, 1, 2, 3 ecc., unico numero naturale che non sia il successore di un altro; come numero cardinale indica la mancanza di ogni unità, cioè il numero cardinale [...] simbolo per lo z., e l’idea stessa di tale numero ha impiegato molto tempo per affermarsi.
Matematica
Proprietà dello z. che gode delle proprietà formali dell’ordinaria addizione tra interi (o delle principali tra esse), l’elemento neutro rispetto ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di un fenomeno, di una proprietà che si manifesta o si ripete a intervalli regolari di tempo, di spazio o di un’altra variabile.
Biologia
Molte funzioni biologiche [...] detta frazione generatrice. Per es., per un numero p. (misto o semplice) con parte intera non nulla, il numeratore della frazione generatrice è dato dal numero costituito dalle cifre della parte intera, dell’antiperiodo e del periodo diminuito del ...
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Fisica
Numero che indica in qual modo le grandezze fondamentali intervengono nelle singole grandezze derivate, individuandone l’unità di misura in funzione delle unità fondamentali. Una certa grandezza [...] dal fatto di poter assumere valori non interi e, per questo, dette anche genericamente di r, Ld (r) cresce e converge a un limite: F. Hausdorff ha dimostrato che esiste un numero reale dH tale che, se Ld indica il limite di Ld (r) per r → 0, si ...
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commutativa, proprietà In matematica, si dice che un’operazione binaria gode della proprietà c. se è tale che a R b=b R a, dove R è il simbolo dell’operazione e a, b gli elementi su cui si opera. Tale [...] proprietà c. vale, per es., per l’addizione e per il prodotto ordinario: se a e b sono numeri reali (in partic., frazioni o interi ordinari) si ha: a+b=b+a; a b=b a; così pure essa vale per il prodotto scalare di due vettori: a∙b=b∙a, mentre non vale ...
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Geometria
Ryoichi Kobayashi e Luigi Ambrosio
Giovanni Bellettini
(XVI, p. 623; App. III, i, p. 724; IV, ii, p. 39; V, ii, p. 391)
Numerose voci dell'Enciclopedia Italiana trattano i vari oggetti e [...] può esprimersi come x=pm b/a, dove a e b sono interi che non contengono p come fattore primo. Il valore assoluto usuale viene di applicazioni definita come segue: f appartiene a ℱ se esistono due numeri reali non negativi a⟨b tali che f:[a,b]→P(Rn) ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...