Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] di grado superiore al quarto (1799) che, tra l’altro, segnò il suo esordio come scienziato. l’amico Ruffini numerose lettere e che per primo credette alla sua vantaggi del loro metodo nell’estrazione delle radici n-esime dei numeri.
Gli interessi ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] desiderato entrare nel loro Ordine, ma ne I correttori [dei codici], Roma 1894).
Tra i nomi dei primi diplomati della scuola figurano quelli di F. scritti tratto da una nota autografa (487 numeri comprese le recensioni e le lettere pubblicate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rafael Bombelli
Veronica Gavagna
Ultimo esponente della scuola algebrica italiana cinquecentesca, Rafael Bombelli è autore del trattato L’algebra (1572) che, da un lato, presenta un quadro organico [...] di diversi risultati originali nel corso del secolo – primotra tutti, la risoluzione delle equazioni di terzo e quarto quale segno avessero: il fatto che il loro quadrato fosse un numero negativo contraddiceva palesemente l’usuale regola dei ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] ai testi e alla loro lettura, sulla linea del 1983 e del 1993, nonché Un ponte tra latino e italiano (Novara 2003).
Una Le sono stati poi dedicati due numeri monografici di Autografo, nel 2002 (M. C. Congedi primi e ultimi, con interventi di ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] numeri presso l'editore Roux-Frassati.
Nel 1897 usciva dall'editore Streglio di Torino la sua prima lungo l'argine sempre incerto tra cultura nazionalpopolare e decadentismo.
più ... la maggior parte del loro programma deve esplicarsi in casa nostra" ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] podestà nell’esercizio delle loro funzioni giurisdizionali: consulenze sintomatiche privilegi e da diplomi. Al primato dei numeri, che vedeva lo Studio per , pp. 2867-92.
N. Sarti, Un giurista tra Azzone e Accursio. Iacopo di Balduino (...1210-1235) ...
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Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] soggettiva e commotiva ne’ loro suoni composti».
Si possono della letteratura italiana dei primi secoli. Si avvertono peso il valore simbolico dei numeri. Nel testo viene celebrato il compito di segnalare il confine tra i vari periodi è affidato a ...
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Monroe, Marilyn
Monica Trecca
Nome d'arte di Norma Jean (Jeane) Baker o Mortenson, nata a Los Angeles il 1° giugno 1926 e morta a Santa Monica (Los Angeles) il 5 agosto 1962. Per molti versi la figura [...] numero musicale, suscitando un notevole clamore. Nel frattempo era scoppiato il grande amore traloro legame. Il film stigmatizza le debolezze e i desideri dell'americano medio, imprigionandolo tra M. e pubblicato per la prima volta nel 1954 a puntate ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] regolamentazione della loro esistenza, nell'ottica complessiva della Controriforma. Il C. fu tra i primi animatori della partire dal 15 ott. 1585: ad essa lasciò per testamento un cospicuo numero di codici greci e latini (Vat. lat. 3454-3553; Vat. gr ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] appare solo a tratti, tra tanta sovrabbondanza di astratte allegorie. e la lettura dei numeri della Voce. Per accorgersene brevi escono sino a pochi anni prima della morte del C. e delle popolazioni ticinesi ed il loro valore storico, Zurigo 1916; ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...