La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] è stato oggetto, a partire dal II e III sec. d.C., di numerosi commentari, dei quali ci è giunto solamente quello redatto da Guo Pu (276- fonetica, a condizione che il legame tra i caratteri e i loro radicali sia in primo luogo di natura semantica.
L' ...
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La scienza in Cina: i Ming. Educazione, societa ed esami
Benjamin Elman
Educazione, società ed esami
Ideali educativi nella Cina dei Ming
Nella Cina imperiale l'istruzione ha sempre goduto di un prestigio [...] a scrivere separatamente le singole parti di un saggio 'a otto gambe', prima che fossero in grado di collegarle traloro per ottenere un testo coerente. Numerosi sillabari erano costruiti in modo da facilitare la transizione dalla lettura alla ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] invece la rilegatura dei bordi che in un primo momento furono legati traloro con sottili strisce di carta e poi cuciti; anche cinquanta xilografi che si dividevano traloro le tavole. Un certo numero di colophon degli stampatori che appaiono ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] la libertà d'analisi in numerosi ambiti del sapere.
Lo scetticismo colpì in un primo tempo i commenti dei Classici forgiatori, a Nord dell'odierno Jiangsu, si associarono traloro, e la moltiplicazione dei piccoli altiforni nella regione portò ...
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La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] , da cui deriva il moderno 'fisica'. In primo luogo, bisogna precisare che questo vocabolo era usato in traloro da un vero e proprio rapporto di correlazione. Se, a un'estremità della gamma delle possibilità, i mezzi privilegiati da un certo numero ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] al passato lateniano del Primo Stile. Le forme vegetali, i motivi curvilinei sono combinati traloro in modo da creare documentate in una varietà di tipi e di emissioni in numerosi ripostigli o tesoretti.
Bibliografia
P. Lambrechts, L’exaltation de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] ḥukamā’ (Le generazioni dei medici e dei saggi) approntò una delle prime opere di storia della medicina, dalle sue origini mitologiche al 9° ideale, che comprendeva numerosi centri urbani molto distanti traloro. A Barcellona fu attivo tra il 1110 e ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Introduzione
Karine Chemla
Introduzione
L'anno 221 a.C. ha segnato una svolta decisiva nel territorio corrispondente all'attuale Cina, che in questa data ha [...] che per secoli si erano combattuti traloro, dando vita così a una di uno storico (Shiji), completate da Sima Qian poco prima della sua morte (sopraggiunta nell'86 a.C. ca.). con le locuzioni 'numeri e procedimenti', 'arte dei numeri' oppure persino ' ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] Torto, i Tronci, per vari gradi traloro imparentati, avessero goduto o godessero "dei primi ordini e dignità solite a darsi a' si occuperà, da quel momento, che dell'educazione dei numerosi figli e degli studi (neppure l'attività politica lo attirò ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] prima e più qualificata espressione delle tendenze democratiche fiorentine; infatti, sin dai priminumeri portavoce dei rapresentanti più influenti della democrazia, anche se distinti traloro da diverse sfumature politiche (G. Mazzini, A. Vannucci, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...