Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] . Accanto al simbolo Ac o Ar vengono usualmente posti i numeri, da 1 a 4, per contrassegnare le diverse trasformazioni: con risultati altissimi nella decorazione lineare e bidimensionale. I primi capolavori risalgono al 12°-13° sec. (ferramenta delle ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] tende alla funzione limite f se per ogni punto x di D la s. numerica {fn(x)} converge a f(x); in tale situazione, fissato ε> gli equilibri di forza fra le grandi potenze e consolidò il primato commerciale britannico sui mari. Guerra di s. di Spagna ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] valore Ω=5,3 s−1, in modo che il rapporto tra il primo e il secondo massimo della parte reale della w sia pari a un I è detta ciclica (o periodica); si dice periodo della t. il minimo numero intero k per cui risulta Tk=I. Una t. di uno spazio S in ...
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Parte della elettrologia che ha per oggetto lo studio delle mutue azioni fra circuiti percorsi da corrente ( azioni elettrodinamiche) e, più in generale, delle interazioni fra cariche in moto e campi elettromagnetici. [...] due elementi rispettivamente del circuito 1 e del circuito 2, uscenti il primo da un punto A1 e il secondo da un punto A2, orientati ed e è la carica elettrica elementare. Il piccolo valore numerico della costante di struttura fina, pari circa a 1/137 ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] (tab. 1).
H, O, N e C sono gli elementi a numero atomico più basso che possano formare legami covalenti, mettendo in comune gli elettroni complesso delle informazioni raccolte, i tempi entro cui le prime forme di v. sono apparse e si sono affermate ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] senso, all’Antigone di Sofocle) e viene fatto proprio dai primi scrittori cristiani (in particolare, Paolo di Tarso). Nel medioevo, a prevenire possibili abusi da parte del potere politico porta numerosi pensatori, a partire da Kant, a negare la ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] (1954), Magia d’inverno (1957), Il cappello del gran Baum (1968).
In Russia la prima rivista per fanciulli iniziò le pubblicazioni nel 1785. Nel 19° sec. furono numerose le raccolte di racconti e di favole: ricordiamo soltanto le fiabe di A. Puèkin e ...
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In fisica delle particelle elementari, una delle 4 classi di interazioni fondamentali (f., elettromagnetiche, deboli e gravitazionali) alle quali si possono ricondurre, a livello microscopico, tutti i [...] di un adrone è S=ns̄−ns, cioè il numero di s̄ meno il numero di s tra i quark e antiquark componenti.
Flavour massa di circa 175 GeV/c2. Gli adroni più leggeri dotati di charm per primi identificati e studiati (i mesoni D+ ~ cd̅, D0 ~ cū, F+ ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] tra l’uso delle i. e il loro culto. I primi dottori cristiani disapprovarono l’uso delle i., aderendo alla tradizione ebraica le immagini sacre», ma raccomanda che «si espongano in numero moderato e nell’ordine dovuto, per non destare meraviglia nei ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] i filosofi della Scuola eleatica (5° sec. a.C.) e forse, ancor prima di loro, Anassimene da Mileto (6° sec. a.C.) si erano resi Luna.
La mitologia lunare operava con il simbolismo dei numeri, spiegato dalle fasi della Luna. Tra i rappresentanti dell ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...