Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] . Da parte dell'Occidente era stato messo in moto un complesso insieme di iniziative politiche, a cominciare dal containement fino al a quelli del 1989 erano diminuiti del 30%; che il numero delle famiglie in grado di vivere del proprio lavoro era ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] a Madrid il 13 novembre. La missione si rivelò subito complessa perché si dovette affrontare la dura posizione di Filippo II, di fondamentale importanza fu l'azione dei nunzi, il cui numero sotto G. XIII si accrebbe insieme con l'efficienza della ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] da fonti europee e cinesi. Il testo, corredato da un gran numero di carte, si chiude con un catalogo di diciannove pagine in nel Seicento iniziarono a rispecchiare un insieme più complesso di interessi politici e istituzionali. Grazie ai suoi ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...]
Peculiare del sistema urbano italiano è anche la presenza di un numero significativo di «grandi» città, quelle con oltre 100.000 abitanti. e il Senato agli Uffizi, oppure in complessi ex ecclesiastici, come il ministero della Pubblica istruzione ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] costantiniani, aperti da alcuni gruppi italiani e da un gruppo dalla Polonia, si contano numerosi negli otto mesi di giubileo e fanno registrare complessivamente una grande affluenza95.
Giunto a Roma, nuovi sono gli strumenti di cui il pellegrino ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] di origine. Alla metà del XX secolo i Rebbe con il maggior numero di seguaci erano quelli di Lubavitch, Sotmar, Munkàcs e Spinka negli Tel Aviv. In questi istituti viene favorita nel complesso un'impostazione obiettiva e non apologetica, così che ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] di sostegno da parte governativa di fronte alle numerose critiche incontrate dalle prime sentenze. Alla prima sentenza e il suo ritmo all’interno delle più profonde e complessive dinamiche innescate dalla convocazione di un concilio voluto, da chi ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] poor, 1601) che si proponeva in generale di razionalizzare il complesso degli interventi adottati sino a quel momento a livello locale.
Ma una felicità fondata sul "maggior bene del maggior numero", sul matrimonio tra interessi del singolo e ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] Banco Ambrosiano Veneto, a sua volta finito nel grande complesso Intesa-San Paolo30. Lo stesso Banco Ambrosiano venne fondato che fa posto ai valori è diffusa anche tra un buon numero di imprenditori che non sono cattolici militanti. Quello che manca ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] dei genitori e dei nonni paterni e materni. Ma nel complesso l'uniformità prevaleva sulle differenze: come per i candidati italiana? E che dire dell'Inghilterra, dove l'entità numerica dei nobili varia in modo macroscopico a seconda che si calcolino ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...