MALABRANCA, Giovanni
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, sorella di Giovanni Gaetano, poi papa Niccolò III, nacque, probabilmente a Roma, forse nel terzo decennio [...] alcuni cittadini di Corneto per la sottrazione di un certo numero di maiali. Saba Malaspina, narrando questo episodio, ricorda il la prima, la donna acquistava per ben 1000 fiorini un complesso di immobili in Roma, nella regio Vinee Tedemarii, presso ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] che soprattutto aveva fatto del nuovo censimento "un complesso di errori". Ribadendo una posizione maturata già anni commercio, richiedeva l'impiego di maggiore forza-lavoro, il numero del personale diventava indizio e misura sicuri della ricchezza ...
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Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] che della Chiesa latina d'Oriente, nonché un gran numero di abati, canonici e rappresentanti dei poteri secolari. Non settantuno costituzioni che furono approvate "costituiscono il complesso legislativo più sostanzioso e di maggiore incidenza nella ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Tancredi "Nontigiova" di Alberto, conte di Mangona, combatté lungamente contro i Fiorentini per il possesso di Semifonte.
Il 9 luglio 1162, insieme con i [...] Firenze, lo esclusero espressamente, come loro alleato, dal numero di coloro contro i quali si impegnavano ad aiutare i dell'Arno. Si suddivise in tal modo un vasto e potente complesso feudale, a tutto vantaggio di Firenze che, vincitrice e tutrice ...
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CARAFA, Luigi
Carla Russo
Nacque nel 1511, primogenito di Antonio principe di Stigliano e di Beatrice di Capua dei conti di Altavilla. Alla morte del padre, avvenuta nel 1529, ereditò un patrimonio [...] anche Caivano. I feudi più redditizi di questo complesso patrimoniale erano Roccamondragone, Stigliano, Torre di Mare, San superò particolarmente di cavalleria quanti signori... che in gran numero concorsero, di tutte le nationi..." (Aldimari, II, ...
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ASINARI di San Marzano, Alessandro
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Figlio di Guido e di Carolina Asinari di Bernezzo, dama di palazzo della regina di Sardegna Maria Teresa, nacque a Torino il 20 maggio 1830. Compiuti i corsi dell'accademia [...] ., sulla base di informazioni forse esagerate circa il numero delle truppe del negus Giovanni, mantenne una condotta sull'azione dell'A., giudicata eccessivamente prudente: nel complesso però essa segnò un momento positivo della nostra politica ...
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emigrazione italiana
Come fenomeno di massa l’e.i. all’estero ebbe inizio intorno al 1870. Si passò dalle 110.000 unità di media annuale alle 300.000 nell’ultima parte del secolo, per il richiamo esercitato [...] 1913; rilevante nello stesso periodo, pur se più modesto, fu il numero dei rientri (150-200.000 all’anno), prevalentemente da Stati Uniti diversi Paesi di destinazione, quantificabili nel loro complesso (escludendo naturalizzati e oriundi) in circa 4 ...
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BENAGLIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque nel 1668 da Francesco, di famiglia patrizia milanese, e da Margherita Caima, probabilmente a Milano. Scarse le notizie biografiche rimasteci: sappiamo che, avviatosi [...] rigorosa ed omogenea interpretazione pubblicistica del vecchio complesso di fonti legislative, presiedette agli intenti del , p. 214), coll'elencare tra i camerali un buon numero di feudi imperiali ed ecclesiastici, e soprattutto coi considerare la ...
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ideologia
Termine coniato da A.-L.-C. Destutt de Tracy (Mémoires sur la faculté de penser, 1796-98; Projet d’éléments d’idéologie, 1801) per indicare la scienza che ha per oggetto lo studio delle idee [...] i. come «l’organizzazione concettuale di un certo numero di fini collettivi riconosciuti come desiderabili») indicando un con valore marginale, il significato spregiativo di i. come un complesso di idee astratte, inutili o mistificatorie: per es. K. ...
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Yayoi
Periodo della preistoria del Giappone (4° sec. a.C.-4° sec. d.C.). Il termine fu adottato nel 1884, quando nel chiocciolaio di Mukogaoka nel quartiere di Y., nel centro di Tokyo, fu rinvenuto un [...] inoltre di un intenso processo immigratorio. L’aumento del numero degli insediamenti nel corso della fase media Y. e l Le risaie, fin dalle fasi iniziali, documentano un complesso sistema di coltivazione, probabilmente importato dalla Cina già nella ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...