CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] -533). L’importanza di questo lavoro è testimoniata dall’elevatissimo numero di citazioni che ha conosciuto sulle principali riviste di fisica; la validità della matrice CKM hanno avuto esito positivo. La matrice CKM, inoltre, servì da modello ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] un'altra del 13 nov. 1518 lo prega di influire positivamente sul nuovo giudice cardinale Iacobazzi e lo scongiura a far del di teologi avente il compito di esaminare un certo numero di proposizioni sospette. A presiedere tale commissione fu chiamato ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] AIDS a Villa Glori, nel quartiere Parioli. L’esito fu positivo, ma le amarezze, gli attacchi, gli insulti che il , all’interno di Speciale Tg1, Raiuno, 30 maggio 2010.
Sono numerosi gli articoli a lui dedicati in giornali e riviste, sia durante la ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] d'indole critica. Accetterà volentieri qualsiasi risultato positivo, nella ricerca scientifica, purché veramente tale l'elenco degli scritti tratto da una nota autografa (487 numeri comprese le recensioni e le lettere pubblicate su riviste e giornali ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] dopo la guerra, anche accrescendo notevolmente il numero degli aderenti.
Fra le leggi uniformi promosse si poneva il D. in prima linea tra gli elaboratori del diritto positivo italiano.
Nell'opera ingente di riforma dei codici avviata con le leggi ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] Laterano nel 1732, con un modello ligneo esposto con il numero VII, non identificato, che molto probabilmente non seguiva gli indirizzi e degli antiquari dell'epoca non fu del tutto positivo, per l'occultamento di alcune colonne originarie e della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Adriano Buzzati-Traverso
Mauro Capocci
Adriano Buzzati-Traverso è stato uno dei principali esponenti della prima generazione di genetisti e biologi molecolari in Italia. A lui si devono molti sforzi, [...] concorso per le cattedre di genetica e in seguito al risultato positivo venne chiamato per la cattedra a Pavia, dove aveva spostato in Italia con la nuova prospettiva molecolare. I corsi, a numero chiuso e con borse di studio per tutti gli studenti, ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] sulla ispezione a Cosenza). Il risultato delle elezioni, positivo per il PSI, fu interpretato come un appoggio la DC col 22,9% e il M. risultò il candidato col maggior numero di preferenze: oltre 109.000.
Si mise così in moto un processo duplice: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] a ciascuno ed a tutti, ad assicurare il benessere del maggior numero, a procurare vera e durevole grandezza allo Stato» (Le scienze la paura di una politica unicamente vista in senso positivo lo facevano arretrare su posizioni di difesa del ruolo ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] ai gelosi: andata in scena nell’agosto 1803, segnò un positivo debutto sulle scene teatrali (non è invece comprovata l’attribuzione a di Rossi), ch’ebbe invece l’onore di un certo numero di riprese, qualcuna anche all’estero.
Nel febbraio 1818, ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...