GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] nella stessa città laziale (30 nov. 1336). Ma il primo documento noto in cui è accompagnato dalla qualifica di pittore risale Avignone o non sia piuttosto da identificare con una delle numerose ancone per l'abbazia di St-Robert a La Chaise-Dieu ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] economica, consistente in due canonicati e un gran numero di case, campi, livelli, situati per lo 1974, pp. 26 ss.; F. L. Maschietto, Elena Lucrezia Cornaro Piscopia (1646-1684) prima donna laureata nel mondo, Padova 1977, pp. 4 s., 13 s., 19, 23, 43 ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] obbligazioni. Dopo la morte dell'Asquini (1972), ne divenne il primo direttore fino alla sua scomparsa. Nei decenni del suo insegnamento romano, durante i quali formò "la più numerosa e la più agguerrita scuola italiana del diritto commerciale" della ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] di studio per l'Olanda, a seguito di una domanda presentata prima di partire per Merate. Il direttore tentò in tutti i modi con le sue parole, l'ultimo in Italia sia per numero di dipendenti sia per strumentazione scientifica. Esso aveva sede, ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] ebbe l'opera del D. è dimostrato dal gran numero di dipinti che ad essa si avvicinano strettamente, senza (1968), 223, pp. 4, 17, 21n. 7; G. L. Mellini, Pittura fiorentina del primo Trecento e Maso, in La Critica d'arte, XV (1968), p. 62; F. Bologna, ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] come risulta dai registri parrocchiali. Il F. ricevette i primi insegnamenti nella locale scuola comunale tenuta dal can. D. sepolta a Gradoli.
Il F. aveva pubblicato solo un certo numero di Orazioni da lui tenute in varie occasioni: tutte furono ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] dell'aritmetica e dell'algebra medievali. Si discuteva in particolare sulla scoperta del sistema di numerazione decimale, che attribuendo a ciascuna delle prime nove cifre e allo zero un valore di posizione oltre che quello assoluto, permette di ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] mentre C. Bunsen indirizzava a lui una sua lettera sul Foro romano prima della sua partenza da Roma, altri, come J. Riva, lo . di Alessandria e Asti, LXII (1953), pp. 1-431, con numerosi docc. (pp. 349-425), elenco dei fondi di archivio consultati (pp ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] profondo rinnovamento dell'élite cittadina, in atto dalla metà del secolo XII e protrattosi nei primi decenni del Duecento, che vide il fiorire di numerosi nuovi casati aristocratici la cui prosperità si basò spesso sul commercio del denaro su scala ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] spore, idee che egli successivamente estese a tutti i Pirenomiceti Aschigeri. Frutto di numerose ricerche analitiche scaturiva alcuni anni dopo il saggio Prime linee di una nuova disposizione de' Pirenomiceti Isterini (in Giornale botanico ital., II ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...