Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] la casa materna la mattina di buonissima ora. Piansi durante tutta la prima posta; dove poi giunto, nel tempo che si cambiava i cavalli, io funzione sintattica di una relativa ed è accordato al numero della testa nominale cui si riferisce:
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La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] .
Si consideri il seguente incipit:
(4) Inizia l’era del primo presidente di colore nella storia Usa. La sua parabola, dalle Hawaii capoversi tipicamente accompagnati da un titolo o da una numerazione complessivi, o ancora tra capitoli.
Per es., nel ...
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L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] sono forse più sentite come forme verbali» (Salvi 1991: 237).
Quanto al numero, la casistica è complessa. In generale, per le persone diverse dalla terza, la presenza della prima o della seconda persona in coordinazione con un altro soggetto impone l ...
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Per il parlante comune la comunicazione orale consiste di suoni che possono essere trascritti ortograficamente o foneticamente. Così, una parola come casa può essere resa in forma scritta come una sequenza [...] sulla sillaba [ˈluː] qui non è espressa mediante un indicatore numerico, come nella rappresentazione a griglia di tab. 1, ma tra un confine sillabico e il successivo. In sostanza, nel primo caso l’alternanza del tratto forte ~ debole è regolata sull ...
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L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] i-) + marca del passato (nel caso specifico, -v-) + marca della persona e del numero (per es., -o, -ano): gioc-a-v-ano, legg-e-v-ano, part-i trama principale del racconto, mentre gli eventi di primo piano si associano a tempi perfettivi come il ...
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L’espressione complemento oggetto (o semplicemente oggetto) indica un costituente di frase (di varia natura) che dipende da un verbo transitivo e che, secondo la definizione tradizionale, si riferisce [...] (➔ participio; ➔ tempi composti) è accordato in genere e numero con l’oggetto diretto se quest’ultimo è costituito da un & Poletto 2010: 48-49). In (34) l’oggetto in prima posizione è invece il rema: lo scopo della frase consiste nell’informare il ...
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Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] fonetica acustica, nozioni e termini di), è definito dal numero di cicli per secondo del segnale vocale ed è misurato in di confine di unità metrica (sintagma fonologico e intonativo). Nel primo caso, i toni si associano alle sillabe toniche e sono ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] del genere poetico: per es., aria prevale nella sezione degli idilli, aere nelle prime dieci Canzoni, stilisticamente di tono più sostenuto (Nencioni 1988: 384).
Numerose sono le varianti rispetto all’ultima versione, a testimonianza di un lavoro ...
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I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] Paese poco meno di 26 milioni di individui (Favero & Tassello 1978: 11), oltre la metà dei quali prima della seconda guerra mondiale (il maggior numero di partenze si colloca tra il 1891 e il 1911). Non tutti gli espatri furono definitivi: si è ...
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Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] sorvola, dal colore della facciata alla presenza, numero, collocazione di finestre, e così via: la fondo, fino all’orizzonte, il vasto palcoscenico naturale che gli è caro; prima il terreno stregato dove la morte espone lucida tra i ramarri, le botte ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...