Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] di funzione composta) o di funzione di linea: è appunto una corrispondenza che a una curva associa un numeroreale. Si tratta di un’evidente generalizzazione del concetto di funzione, che suggerisce quasi immediatamente il tentativo di riprodurre ...
Leggi Tutto
QUARELLI, Gustavo
Francesco Carnevale
QUARELLI, Gustavo. – Nacque a Torino, il 14 giugno 1881.
Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Torino conseguendo la laurea a pieni [...] i casi di psicosi acuta venivano ricoverati presso i manicomi e sfuggivano all’osservazione dei medici del lavoro. In seguito, il numeroreale di malati venne distorto dall’altissimo turnover (fino al 120% per le femmine e al 90% per i maschi nel ...
Leggi Tutto
radice
radice termine che assume diversi significati a seconda del contesto. In un → albero è il nodo di livello 0 da cui originano i suoi rami. In aritmetica l’estrazione di radice è l’operazione inversa [...] indice n, vale a dire la sua radice aritmetica
e l’opposta di quest’ultima
se invece a < 0, poiché un numeroreale non nullo elevato a una potenza pari produce sempre un risultato positivo, allora a non possiede in R alcuna radice algebrica di ...
Leggi Tutto
salmo
Angelo Penna
Con il termine ‛ Salmi ' o con l'altro, equivalente, di ‛ salterio ' si indica la raccolta biblica di inni, preghiere, lamentazioni; ma il vocabolo ‛ salmo ' può anche indicare una [...] strumento musicale, mentre la raccolta intera è chiamata " Inni " oppure " Preghiere ". I s. sono centocinquanta; ma il loro numeroreale è alquanto minore (vi sono s. ripetuti due volte nella raccolta, mentre per altri sussiste il dubbio se vadano ...
Leggi Tutto
probabilita
probabilità valutazione numerica attribuita al possibile verificarsi di un evento aleatorio, cioè casuale (il termine «aleatorio» deriva dal latino alea, dado, strumento di uno dei più comuni [...] astragalo, un piccolo osso del piede di forma approssimativamente cubica). La probabilità di un evento E, indicata con P(E), è un numeroreale p tale che 0 ≤ p ≤ 1. Il concetto di probabilità è andato precisandosi nel tempo e, a tutt’oggi, ve ne sono ...
Leggi Tutto
Le meraviglie del p
Angelo Guerraggio
Le meraviglie del π
Il numero indicato con il simbolo π (pi greco) è forse il numero più famoso nella storia della matematica. È sicuramente l’unico numero che [...] delle cifre decimali che approssimano il valore di π è a tutt’oggi un problema matematico aperto.
Pi greco è un numeroreale, non razionale, la cui scrittura con le prime cifre decimali è 3,14159. Può essere definito in molti modi. È tradizionalmente ...
Leggi Tutto
induzione matematica, principio di
induzione matematica, principio di procedimento che permette di inferire che una certa proprietà P vale per ogni numero naturale una volta che sia stato dimostrato [...] , come la disuguaglianza di → Bernoulli, (1 + x)n ≥ 1 + nx, dove x è un numeroreale maggiore di −1 e n è un numero naturale, che coinvolgono numeri naturali. Va tuttavia osservato che esso ha carattere confermativo e dimostrativo di una proprietà ...
Leggi Tutto
La storia di un numero: e, il numero di Nepero
La storia di un numero: e, il numero di Nepero
Il numero denotato con il simbolo e è un elemento di RQ, cioè un numeroreale non razionale. Le prime cifre [...] e primo estimatore del nuovo calcolo, autore nel 1624 delle prime tavole di logaritmi). In Napier non c’è esplicitamente il numero e né il simbolo per indicarlo, appunto la lettera e; al matematico si deve invece la parola logaritmo che coniò unendo ...
Leggi Tutto
variabile aleatoria
variabile aleatoria o variabile casuale o variabile stocastica, in probabilità, funzione reale X: Ω → R, dove Ω è uno → spazio degli eventi. Se Ω è discreto, la variabile aleatoria [...] n. In queste scritture, P(X = x) è da leggersi come «probabilità che X assuma il valore x» mentre pk è il numeroreale che esprime la probabilità che sia X = xk. È da notare che deve essere
formula che facilmente si estende al caso di variabile ...
Leggi Tutto
estensione
estensione in algebra, costruzione di una struttura più ampia di una struttura data, ma che contenga al suo interno una struttura isomorfa a quella data. Per esempio, il campo C dei numeri [...] pertanto che un elemento α di L è algebrico su K se è radice di un polinomio a coefficienti in K. Per esempio, il numeroreale √(2) è radice del polinomio a coefficienti razionali x 2 − 2 e quindi esso è algebrico su Q. Un’estensione di K è detta ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...