Figlia (n. 1335 circa - m. Medina Sidonia 1361) di Pietro I, duca di Borbone, sposò nel 1353 Pietro I il Crudele, re di Castiglia, che dopo pochi giorni l'abbandonò per la sua amante María de Padilla e [...] poi per la nuova moglie Giovanna de Castro. Tenuta prigioniera in varî castelli, sulle sue sofferenze e sulla sua morte si formarono varie leggende, alimentate dai nemici del re di Castiglia. ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] per quello che riguarda i primi anni della sua dimora in Castiglia si hanno scarse notizie; e tranne qualche documento dal quale umanità; e che in nessun caso forse all'inizio di un'epoca nuova stanno uomini e fatti che al pari di C. e della scoperta ...
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Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] favorevoli gli Spagnoli all'unione fra la corona di Castiglia e quella d'Aragona. Egli acquistò così, accrescono con la vendita di cappelli cardinalizî (31 maggio 1503) e di nuovi posti di curia. E già Cesare guarda al dominio della Toscana e forse ...
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Nato il 25 aprile 1194, morto a Soncino il 1° ottobre 1259, figlio di Ezzelino II il Monaco e di Adelaide dei conti di Mangona (v. romano, da), E. iniziò la sua vita militare a 17 anni nel 1213, nell'assedio [...] la venuta in Italia di Alfonso di Castiglia, proclamato imperatore dai partigiani della casa sveva ., XIX; la Historìa di Gerardo Maurisio, in Rer. Ital. Script., VIII, nuova ed., e Vita e gesta di Epzzelino III da Romano, di Pietro Gerardo, edita ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] con l'imperatore di Germania e con il re di Castiglia. Ma tutti gli sforzi per accordare tanti stati regionali erano tra il perfetto semplice, il chanta, forma ereditaria, e le perifrasi nuove il a chanté, il ot chanté. Il chanta, il vint, dapprima ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] 1412: la corona aragonese e quella siciliana, inseparabili, erano date all'infante Ferdinando di Castiglia, nipote di Martino II. Nell'aprile 1415 il nuovo sovrano inviava suo viceré in Sicilia il figlio Giovanni, duca di Peñafiel; il regno scadeva ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] quarto. Siccome la tastiera d'uso ha spesso tre ottave, vi sono nuovi nomi: l'ottava di rāst è la kurdān, quella di dūkāh è Ribera, La música en las Cantigas (di Alfonso X di Castiglia), Madrid 1922 (le pp. 17-75 contengono importanti materiali per ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] ricordo nel 568 di un Zemarco, inviato da Giustino II a cercare nuove vie per il commercio della seta e arrivato fin quasi ai T'ien Ruy Gonzȧlez de Clavijo, inviato da Enrico IIl di Castiglia a Timur nella sua capitale amarcanda. Abbiamo ancora la ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] i suoi baroni fossero ostili e la madre Bianca di Castiglia lo sollecitasse a tornare. Le richieste di aiuto, che il ma nessuno più se ne occupò. Gregorio X la predicò nel nuovo concilio di Lione del 1274. Tutti si crociarono, Rodolfo d'Asburgo, ...
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Regione della Spagna settentrionale, che comprende la conca del medio Ebro, una parte dei monti che limitano la conca stessa (Pirenei, Monti Iberici e Monti di Catalogna), e il bacino dell'alto Guadalaviar. [...] i limiti fra i due paesi (1204), l'alleanza dei re di Castiglia, Navarra ed Aragona, vittoriosa alle Navas de Tolosa (1212). L'atto Oriente, dove si stabiliva, durante quasi un secolo, un nuovo stato catalano: i ducati di Atene e di Neopatria, prima ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...