Musical
Massimo Marchelli
Genere cinematografico in cui lo sviluppo narrativo e drammaturgico della vicenda è strutturato su canzoni e danze. Seppur erede di una forma di spettacolo nata nel teatro [...] a contrastare la concorrenza hollywoodiana, come anche in Francia, almeno fino alla metà degli anni Sessanta, quando 'arcobaleno).Il m. era ormai quasi una palestra per vecchi e nuovi talenti; tra questi ultimi Bob Fosse che debuttò con un remake ...
Leggi Tutto
civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] dalle mani degli storici a quelle dei filosofi e della nuova scienza che si dedicò allo studio delle culture primitive. il modello di altri Paesi e in modo specifico della Francia. Il suo fine istituzionale è definito come «sostegno alla formazione ...
Leggi Tutto
Lessico cinematografico
Sergio Raffaelli
Le parole 'settoriali' (cioè i termini o tecnicismi) che designano le centinaia di nozioni peculiari del cinema, per lo più identiche dovunque, si differenziano [...] Il cinema dispose già all'indomani della nascita, da principio in Francia, negli Stati Uniti e in Germania e subito dovunque, di del regista cinematografico. E l'adozione nel 1932 dei nuovi termini italiani regìa e regista, in sostituzione dei vecchi ...
Leggi Tutto
La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] politica – come la Spagna, l’Inghilterra, la Francia – contiene entro i suoi confini minoranze etniche, linguistiche realtà o come mito, abbia esaurito la sua fecondità produttrice di nuovi Stati. In molte regioni del mondo sono vivi, e spesso animosi ...
Leggi Tutto
La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] esposte in tutti i libri prima che siano pubblicati».
In Francia la censura fu abolita con la rivoluzione e la Déclaration des di informazioni tra Est e Ovest. L’affermazione delle nuove tecnologie e la diffusione di Internet hanno consentito un ...
Leggi Tutto
comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] in quanto luogo particolarmente adatto a essa. Ci fu una nuova considerazione per la commedia, per gli effetti umoristici, e A tutto questo, i romantici, sia in Germania sia in Francia con Victor Hugo, dettero spesso il nome di 'grottesco', attinto ...
Leggi Tutto
Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] taluni Paesi dell’Europa scandinava o per gli Stati di nuova indipendenza, decisamente orientati verso sistemi monocamerali, si manterrà in molti comunità locali, in prevalenza espressione della Francia più conservatrice). Si avranno anche camere ...
Leggi Tutto
Rivista
Marco Pistoia
Pubblicazione periodica di formato e diffusione vari, generalmente contenente contributi storici e teorici, riflessioni su tecnica, politica, industria, produzione e distribuzione [...] il cinema ebbe ben presto ampio sviluppo e diffusione, come la Francia, l'Italia, gli Stati Uniti, la Russia. Tuttavia non ma, fattore del resto prevedibile vista la giovinezza del nuovo linguaggio, queste erano più rivolte all'informazione ‒ a volte ...
Leggi Tutto
Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] alcuni storici considerata la «prima» di esse (P. Kennedy), la Francia, la Russia, l’impero d’Austria, la Prussia (poi impero tedesco le relazioni internazionali si posero alla ricerca di un nuovo assetto. Ogni area geopolitica ha il suo sistema: l ...
Leggi Tutto
metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] classici (Livio in Machiavelli) anche l’esigenza di una nuova periodizzazione (di operare un distinguo tra Medioevo e modernità). e latina, accostato all’età di Lorenzo il Magnifico e alla Francia di re Sole (Secolo di Luigi XIV, 1751). Questa visione ...
Leggi Tutto
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...