DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] può temere che un'altra volta vi saranno quei di S. Pietro [i "nuovi"], o saranno tutti insieme a termine che non potranno dire questo è mio!": guardava come interlocutore possibile anche dalla lontana Inghilterra: quando l'abile, e transfuga, Orazio ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] potere standosene al di fuori, come hanno fatto i fabiani in Inghilterra o il brain trust di Roosevelt negli Stati Uniti; c) principe ma il proletariato (il cui partito costituirà il ‟nuovo principe" di Gramsci), non era mutato il compito pedagogico ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] , Benedetto Croce, il quale ha scritto:
«in Inghilterra i baroni adottarono presto fini generali e difesero interessi moderni, Roma 1904, pp. 220-243.
39 A. Capecelatro, Le vie nuove del Clero negli studi e nel culto divino, Roma 1907, p. 20.
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] brandito contro la Repubblica tra 1 400 e inizio '500 erano di nuovo nell'aria. Il 10 dic. 1605 il papa Paolo V minacciò , l'evocare l'amicizia tra la Repubblica e il Regno d'Inghilterra, e la gratitudine che essa gli doveva per essersi offerto di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] pontificia in Irlanda spinse Elisabetta I a una nuova ondata repressiva anticattolica, in particolare contro gli esuli che, con l'appoggio di Roma, erano riusciti a tornare in Inghilterra: alcuni, come il gesuita Robert Parsons, furono costretti ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] solo dai Paesi Bassi (34,5%) e ben al di sopra dell’Inghilterra (23%), della Francia (12,5%) e della Germania (10,3%). al viale del Re e nella zona di Borgo Nuovo, seguiti più tardi da quelli di Porta Nuova, Porta Susa e Vanchiglia. O a Napoli, dove ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] Dopo la morte di Salomone (927-926 a.C.) si costituì a nord un nuovo regno che prese il nome di Israele (I Re, XII), mentre la parte prima all'interno del giudaismo tedesco, poi anche in Inghilterra, in Ungheria, in Francia e infine negli Stati Uniti ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] definitivo del capitalismo economico e contemporaneamente avvia una nuova concezione dell'assistenza, i cui indirizzi sarebbero rimasti sostanzialmente inalterati per gran parte del XIX secolo. In Inghilterra come in Francia, in America come in ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] che più tardi si sposò con Jacques Necker, Gibbon tornò in Inghilterra nel 1758. Egli scrisse un Essai sur l’étude de la civile e militare da parte di Costantino, fatto che permette nuovamente a Gibbon di dare un giudizio ambivalente e tipico per ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] il fallimento dei moti del 1821 e 1831, le nuove soluzioni politiche che cominciano a delinearsi escludono la massoneria dalla in Spagna, in Uruguay, in Argentina e poi in Inghilterra. Massone dal 1835, ha combattuto con Garibaldi e conosciuto ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...