CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] dei Regesti Pontifici e servire la scienza in un campo sinora nuovo ed inesplorato". Lasciava perciò il servizio degli archivi e la ). Fra le carte del C. si conservano 64 pagine (già stampate su carta di buona tiratura) di un'edizione del registro di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] un triennio di magistero padovano, nel 1379 eccolo di nuovo a Perugia sino al 1390.
Il periodo perugino – partic. V. Colli, Le opere di Baldo dal codice d’autore all’edizione a stampa, pp. 25-85; M.G. Nico Ottaviani, La presenza di Baldo nella vita ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] e Rimini, e preparò una nuova mappa dello Stato pontificio.
Nel il 13 febbraio 1787.
Una nuova teoria delle forze
Boscovich fu e dai nuovi metodi di calcolo delle nuove teorie. 11, pp. 3-48.
Nuovo catalogo della corrispondenza di Ruggiero ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rafael Bombelli
Veronica Gavagna
Ultimo esponente della scuola algebrica italiana cinquecentesca, Rafael Bombelli è autore del trattato L’algebra (1572) che, da un lato, presenta un quadro organico [...] ). La stesura originale era più ampia di quella che venne consegnata per la stampa, e alla fine del trattato l’autore annunciava l’imminente uscita di una nuova opera, dedicata alle relazioni reciproche tra algebra e geometria, all’epoca «non ancora ...
Leggi Tutto
APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] (Guida dell'educatore del 1836, p. 284).
Appena la stampa periodica di Milano, a mezzo di G. D. Romagnosi in Asili aportiani a Lucca nel Risorgimento (Roma 1941) e in Nuove notizie e documenti sugli asili aportiani a Lucca nel Risorgimento (Roma 1942 ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] e polacchi in Italia. Dopo, il soggiorno a Pulawy diede alle stampe le Notizie dei secc. XV e XVI sull'Italia, Polonia e italo-polacchi, il C. non poté godere i frutti della sua nuova fama. Nei suoi ultimi anni fu colpito da una forma di violenta ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] . sera, 17 nov. 1971; A. Bocelli, B. C. realista elegiaco, in La Stampa, 17 nov. 1971; E. Falqui, È morto B. C., in Il Tempo, 17 . Carlesi, Icastica e moralità ne "La Velia" di B. C., in Nuova Antologia, luglio 1959, pp. 393-398; G. Di Pino, Il teatro ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Gregorio
**
Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] fu presa il 23 luglio 1611.
L'A. venne poi di nuovo confermato il 5 maggio 1612 in qualità di maestro di cappella per dedicata a Pietro Dini, principe e arcivescovo di Fermo. Anche nella stampa della sua opera precedente, Concertini à due, à tre et à ...
Leggi Tutto
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] (1690: L’età dell’oro di Giuseppe Felice Tosi nel «nuovo teatrino» e Il favore degli dei di Sabadini nel «gran Béjar Bartolo, Lucca 2015) è la probabile contraffazione di una stampa anteriore dell’editore bolognese Marino Silvani: non è dato di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] quindi alla redazione, per i temi filosofici e sociali, del nuovo quindicinale dei gesuiti «La civiltà cattolica», di cui in seguito e apriva la via alla libertà di pensiero e di stampa, con ciò stesso dando spazio alla libera circolazione dell’‘ ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...