Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] in tre navate di pari altezza (Hallenkirche). In Italia i nuovi ordini mendicanti adottano sovente, sin dal 13° sec., il tipo (12°-13° sec.). Nell’Umanesimo e nel Rinascimento, dai testi letterari, dalla trattatistica (da L.B. Alberti a Palladio), ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] spettacoli di danza, pantomima, cabaret, ospitò la prosa, facendo conoscere testi della moderna drammaturgia italiana e straniera. Nell’edificio del Dopolavoro della nuova città universitaria (1935) nacque il teatro dell’Università, che ospitava gli ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] della Bibbia nell’intento di fissarne, con l’indicazione delle vocali e degli accenti, il testo: disciplina che prese il nome di māsōrāh (➔ masorà).
Nuovi orizzonti della letteratura ebraica
Con l’espansione dell’islam gli E. allargarono l’orizzonte ...
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Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] (di fatto e di diritto) in quanto risultante dal testamento e purché unica ragione della disposizione di ultima volontà.
Nei uno strumento, o il metrologo che mette a punto un nuovo metodo di misurazione, i quali vogliono determinare la precisione ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] con dolo o violenza la persona, della cui s. si tratta, a fare, revocare o mutare il testamento o ne l’ha impedita; ecc. I nuovi aventi diritto acquistano l’eredità mediante l’accettazione (art. 459 c.c.): quest’ultima può essere espressa (contenuta ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] legge dello Stato di cui lo stesso, al momento del testamento o della morte, era cittadino o in cui aveva domicilio cioè obbedisce a regole del tipo ξiξj=−ξjξi. Gli elementi del nuovo anello, che siano espressioni omogenee nelle ξ1, ..., ξn, sono ...
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Diritti che spettano alla persona in quanto essere umano, non dipendenti da una concessione dello Stato. Tali diritti possono essere riportati alla tutela della vita umana sotto ogni forma (contro l'uccisione, [...] . In Italia è assente anche una normativa legislativa sul testamento biologico, ossia il documento scritto con il quale un ha introdotto in tutto il mondo e auspica che la nuova tecnologia possa sempre essere utilizzata al servizio della giustizia e ...
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In senso stretto, e nell’uso comune, il sostantivo, cioè il vocabolo che serve a designare una singola persona, un singolo animale, una singola cosa, o una classe di persone, animali o cose.
Antropologia
Per [...] Valeria ecc.). La Riforma protestante torna ai n. dell’Antico Testamento. Non sono rari i n. introdotti da altre lingue, con famiglia (l. 151/1975) ha inserito nel codice civile il nuovo art. 143 bis, che stabilisce che la moglie aggiunge al proprio ...
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Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] nel titolo e, dopo essere riuscito ad annullare (1715) il testamento di Luigi XIV che affidava il potere effettivo a Luigi Augusto ad accettare la corona. Contribuì a rendere popolare la nuova dinastia con la protezione di artisti e letterati e ...
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Antropologia
Riti di f. Pratiche propiziatorie che in molte società antiche e attuali accompagnano la costruzione di città, villaggi, edifici religiosi e profani. Il luogo in cui sorge la nuova costruzione, [...] di offerta agli antenati o agli dei. La f. di un nuovo centro (residenziale, religioso, politico) è spesso connessa alle dinamiche del un soggetto, denominato fondatore, mediante atto pubblico o testamento (art. 14 c.c.), istituisce per l’attuazione ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...