DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] per le esequie).
Il 9 sett. aveva fatto testamento: disponeva che il suo corpo fosse sepolto nella cappella Fonti per la storia d'Italia, V,pp.129, 162; E. Percopo, Nuovi docc. su gli scrittori... dei tempi aragonesi, in Arch. stor. per le provv ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] del mese) e prese residenza in maggio. Accedette al nuovo incarico di uditore rotale con le consuete due dispute, notte tra il 28 e il 29 genn. 1614.
Aveva fatto testamento presso il notaio Celso Cusano quattro giorni prima, e aveva istituito ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] Vergerio, il L. pronunciò un elogio funebre il cui testo (Firenze, Biblioteca Riccardiana, Mss., 784; Padova, Biblioteca 3, XIII (1907), 3-4, pp. 5-33; E. Pastorello, Nuove ricerche sulla storia di Padova e dei principi da Carrara al tempo di Gian ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] astrologo); di quest'ultimo il G. fu testimone alla stipulazione del testamento - avvenuta il 19 febbr. 1367 - e uno degli esecutori testamentari.
Nel 1367 il G. fu di nuovo incaricato di una prestigiosa ambasceria: il papa Urbano V, benché francese ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] in buone condizioni.
Il 31 dic. 1558 il cardinale M. Ghislieri, futuro Pio V, inviò agli inquisitori veneziani il testo di un nuovo Indice, che rafforzava i meccanismi di controllo e, tra l'altro, imponeva ai confessori di non assolvere coloro che ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] di superare con la nomina il 17 dic. 1384 di nuovi cardinali.
Le rivelazioni fatte dal cardinale Tommaso Orsini denunciarono l il quale il 28 luglio 1396 partecipò alla stesura del testamento, nella camera del palazzo della basilica dei Ss. Apostoli ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] alle opere di giuristi contemporanei, come Ludovico Bolognini; testi sacri, tra cui un codice molto antico della Nikolaus von Kues, Köln 1958, pp. 63, 70, 288; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Quaracchi 1966, ad ind.; ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] febbraio 1876, anche con la pubblicazione di parte del testamento; già prima l’argomento era stato affrontato in Lettera vicerè Montiglio (1831-1840) in una memoria polemica di G.M., in Nuovo bollettino bibliografico sardo, X (1965), 56, pp. 6-11; T. ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] la chiesa di S. Maria alla Scala, già di patronato ducale. Nella nuova cappella fu sepolto accanto alla prima moglie. La chiesa non esiste più ma è stato tramandato il testo della lapide che ricorda le sue benemerenze e la data della morte.
Nell ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] di qualsiasi decima, a meno che esso fosse stato autorizzato per testamento e con il consenso del Senato. Il F., rifiutando di agli inizi - la situazione.
Infatti il 21 luglio 1371 il nuovo papa scriveva al doge perorando la causa del F. e ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...