Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] , già avviata dalla l. 8 giugno 1990 nr. 142. Invero, la materia della pianificazione territoriale era stata, fra le prime, oggetto di devoluzione dallo Stato alle regioni (art. 80 nel d.p.r. 24 luglio 1977 nr. 616, in attuazione della delega ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] , a seconda che esse tentino di spiegare esclusivamente la funzione del sonno sincronizzato o del sonno paradossale, oppure abbiano come oggetto di analisi il sonno nella sua globalità di rapporti con il cervello e il resto del corpo e nelle sue ...
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L’espressione complemento oggetto (o semplicemente oggetto) indica un costituente di frase (di varia natura) che dipende da un verbo transitivo e che, secondo la definizione tradizionale, si riferisce [...] in forma assoluta (per una critica al concetto di transitivo assoluto cfr. però Marello 1996). In tal caso non compare nessun oggetto diretto:
(26) a. Piero ha mangiato poco
b. Luisa non ama leggere
c. tuo padre beve troppo
Anche se la semantica ...
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I verbi di percezione sono ➔ verbi che denotano processi percettivi (vedere, sentire, fiutare, ecc.) che hanno luogo in un soggetto esperiente. Rimandando alla sfera sensoriale (specialmente visiva o uditiva), [...] diretto del verbo di percezione ha visto, è anche il soggetto semantico dell’infinito lavorare. Che il sintagma nominale Luca sia l’oggetto diretto del verbo di percezione lo si può vedere dal fatto che può sia essere sostituito da un clitico (8 e 9 ...
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paesaggio
paesàggio s. m. – Alla svolta del millennio, il p. rappresenta sempre più un luogo centrale di riflessione critica e progettuale, in una dilatazione semantica e operativa capace di correlare [...] , con uno spostamento significativo dell’attenzione dagli oggetti ai sistemi, dagli eventi al contesto, dal inclusivo, in cui si fondono e si confrontano le componenti oggettive e soggettive, storiche e geografiche, immaginarie e percettive, ...
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CAPUTO, Massimo
Bona Pozzoli
Nacque a San Salvatore Monferrato (Alessandria) il 29 luglio 1899 da Eugenio e da Eleonora Prevignano. Si laureò in giurisprudenza all'università di Torino nel 1920 e subito [...] un oppositore, ma neppure un apologeta. Quello del C. è un caso che segna bene i limiti che il regime oggettivamente poneva alla carriera giornalistica, quando questa voleva essere proseguita con scrupolo professionale. Il C., che fu ancora a Vienna ...
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che (cong. e pron.)
Aldo Duro
La presenza in D. di questa voce grammaticale supera le 12.000 occorrenze, se nel calcolo si includono il Fiore e il Detto. La sua stessa altissima frequenza toglie ogni [...] (Vn XVIII 2); Già era in ammirar che sì li affama (Pg XXIII 37); Però mi dì, per Dio, che sì vi sfoglia (v. 58). Come oggetto: vorrei dire, e non so ch'io mi dica (Vn XIII 9 10); mi domandò che io avesse (XIV 7); Di mezzo agosto la truovi infreddata ...
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Pensatore, nato a Iseo il 25 aprile 1830, morto a Padova il 13 maggio 1911 Dal 1867 insegnò all'università di Padova. Buon conoscitore del pensiero tedesco più recente (Herbart, Lotze, Trendelenburg, ecc.), [...] del punto d'equilibrio tra l'idealismo e il realismo: ma di fatto, consideratavi l'unità di tali "forme" o "leggi" oggettive non in un aspetto immanente (come nel panteismo lotziano) ma senz'altro in quello d'una vera e propria divinità distinta e ...
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errore
Ogni giudizio o valutazione che contravvenga al criterio ammesso come valido nel campo cui il giudizio si riferisce, o ai limiti di applicabilità del criterio stesso. A differenza della menzogna [...] una combinazione di forme (generi e specie) effettuata in deroga alle leggi della dialettica (➔), ossia in modo non conforme alle oggettive possibilità di rapporto di tali forme. In tal senso l’e. consiste nel ‘dire’ o ‘pensare’ qualcosa di diverso ...
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test
Emilio Lastrucci
Strumenti per misurare le attività mentali
I test sono strumenti, largamente impiegati in psicologia e nella valutazione scolastica, finalizzati ad analizzare e misurare processi [...] verifica». In campo psicologico ed educativo indica ogni strumento capace di misurare processi psichici o prestazioni intellettive in modo oggettivo, cioè prescindendo dal giudizio di chi misura. L’elaborazione e l’uso di test ha avuto avvio verso la ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...